Come sentirsi di vetro
tra correnti troppo solide
e non trovare riparo
da i troppi sé
da i troppi sè
Le nostre parole in discarica
pronte a essere riassemblate
sui nostri visi di tempera
umidi
Coltelli a segnarci il tempo
se hai ventiquattro scatole
per riposarci la mente
aprile
Con un incedere fragile
onda nel tempo del mare
ma in fondo è facile cedere
agli attimi unici
Conosci l’attimo buono per ricominciare?
Conosci l’attimo buono per ricominciare?
Conosci l’attimo buono per ricominciare... ora!
Con sentimenti meccanici
essere, fare, scopare
ma avere mani animali
per essere patetici
e amare
Vedo il mio corpo sentire
sento i miei occhi vedere
senza bisogno di codici
senza più avere paure
senza bisogno di simboli
senza bisogno di tremare...