Interrailer

Interrailer

Noi parliamo strane lingue e ci esprimiamo a gesti ma abbiamo i tuoi costumi e le tue vesti.

Ci muoviamo in branco e spesso coi vestiti lerci, solo un mese all’anno puoi vederci.

Come tartarughe ci portiamo sulla schiena la nostra casa da mattina a sera.

Per un mese diventiamo nomadi estremisti, siamo gli interrailer, instancabili turisti!

Avidi giriamo tra negozi, chiese e piazze

E quando ci stanchiamo senza neanche dire grazie

Di nuovo fuori in fretta e furia, forza a fare le valigie un altro treno c’è da prendere.

Un altro posto da esplorare, una città da visitare, un’altra meta da raggiungere.

Si ricomincia il viaggio con un nuovo vicino

Con un diverso paesaggio da un altro finestrino,

E anche se siam distrutti e ci siamo alzati presto,

Ci siamo ancora tutti? Sì! Bene, l’importante è questo!

Sparsi per il mondo abbiamo mille e più fratelli, i nostri covi sono i vostri ostelli.

No, non siamo zingari, nemmeno autostoppisti, siamo gli interrailer, instancabili turisti!

Avidi giriamo tra negozi, chiese e piazze

E quando ci stanchiamo senza neanche dire grazie

Di nuovo fuori in fretta e furia, forza a fare le valigie un altro treno c’è da prendere.

Un posto in più da ricordare, un’altra lingua da parlare, nuove strade da percorrere.

Si ricomincia il viaggio con un nuovo vicino

Con un diverso paesaggio da un altro finestrino,

E anche se siam distrutti e fuori è buio pesto,

Ci siamo ancora tutti? Sì! Bene, l’importante è questo!

Si ricomincia il viaggio con un nuovo vicino

Con un diverso paesaggio da un altro finestrino,

Lo so che siam distrutti però vi dico questo:

Se siamo ancora tutti, è secondario tutto il resto!