I Martedì Estate
Bologna
"I Martedì Estate" è una rassegna musicale estiva nata a Bologna nel 1993, grazie al lavoro di un gruppo di intenditori appassionati, legati da una visione comune della musica e dal rapporto con la cooperativa "I Martedì" (una delle realtà più vivaci del capoluogo emiliano, attiva da oltre trent'anni in campo editoriale e nell'animazione culturale).
I concerti de I Martedì Estate sono divenuti negli anni uno degli appuntamenti più attesi dell'estate bolognese, grazie anche alla fortunata formula che ha ispirato la nascita di questa manifestazione: un approccio "aperto" alla musica, che invita a liberarsi dai pregiudizi storici e culturali nei confronti delle forme musicali e del loro ascolto.
Può bastare un rapido sguardo alle scelte di programma nelle varie edizioni della rassegna per formarsi un'idea sufficientemente chiara della filosofia de I Martedì Estate: il Mozart dei Divertimenti e lo Strauss dei Valzer, ma anche i Gabrieli ed Händel associati a Gershwin e Scott Joplin; i canti della montagna e le raffinate sonorità di Pierluigi Da Palestrina e Orlando di Lasso; i canti medievali e i grandi cori della tradizione operistica italiana; le musiche popolari del '600 bolognese e la nostalgia in musica di Astor Piazzolla; la tradizione Yiddish dei canti Klezmer e le romanze popolari di Francesco Paolo Tosti; le antiche musiche d'Irlanda; la musica di Armando Corsi dedicata al fado portoghese di Amalia Rodriguez, Doulce Pontes.
Un approccio eclettico e "democratico" alla musica, dunque, che ha sempre privilegiato, tra gli esecutori, gruppi caratterizzati da una grande capacità di entrare in contatto con il pubblico. Memorabile, a questo riguardo, lo "storico" concerto di gospel del Cosmopolitan Church of Prayer Choir che nel 1995 raccolse 20.000 entusiasti spettatori nella Piazza Maggiore di Bologna.
Non è senza dubbio estranea al successo de I Martedì Estate la suggestiva ambientazione in cui la rassegna prende vita ogni anno: l'angolo delle absidi della Basilica di San Domenico, un luogo splendido, ma nascosto, di Bologna che la manifestazione ha contribuito a restituire alla cittadinanza.
Inoltre, grazie agli sponsor sostenitori della rassegna, non è previsto il pagamento di un biglietto per l'accesso ai concerti.
creato: | martedì 28 settembre 2010 |
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modificato: | lunedì 2 maggio 2011 |