Cerca nel sito

Esplora>Compositori

Brani di Georges Moustaki

    • Marguerite Monnot
    • Marguerite Monnot / Marguerite Monnot
    • Marguerite Monnot

Altri brani di questo genere

Visualizza altro

Georges Moustaki

(Alessandria d'Egitto, 3 maggio 1934)

Nato ad Alessandria d'Egitto da genitori greci originari dell'isola di Corfù, Moustaki è cresciuto in un ambiente multiculturale (ebraico, greco, italiano, arabo e francese).
In seguito agli studi compiuti da giovane presso le scuole francesi, iniziò ad interessarsi alla letteratura francese e ad ascoltare le canzoni di Charles Trenet ed Edith Piaf.

Nel 1951 si stabilì a Parigi, lavorando inizialmente come giornalista, cameriere e pianista di pianobar: l'occasione della sua vita arrivò nel 1958 quando il chitarrista Henri Colla gli presentò Edith Piaf, per la quale scrisse, tra le altre, la canzone Milord, musicata da Marguerite Monnot, che venne anche interpretata da Milva e Dalida. Ha realizzato brani anche per Yves Montand, Salvador, Colette Renard e Barbara.

È famoso anche in Italia per aver interpretato la canzone Lo straniero. Il brano, da lui scritto in francese, col titolo originale Le Meteque e che vendette 500.000 copie in Francia, fu tradotto da Bruno Lauzi e portato al successo da Moustaki stesso, raggiungendo il primo posto nelle classifiche italiane di vendita nell'ottobre del 1969.

La canzone trae origine da un episodio: Moustaki volle rispondere in musica ad una signora la quale durante le loro conversazioni, ogni volta che il suo parere differiva da quello dell'allora barbuto cantautore gli si rivolgeva dicendogli "tais toi, tu est un métèque" (taci tu, che sei un meticcio).

È ricordato anche per la Marche de Sacco et Vanzetti (Here's to You), scritta da Ennio Morricone, colonna sonora del film Sacco e Vanzetti del 1972, e per Il fischio.

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Proprietà dell'articolo
creato:martedì 11 novembre 2008
modificato:mercoledì 12 novembre 2008