Bernard Gander
(Austria, 1969)
Bernard Gander ha studiato pianoforte e direzione al Conservatorio di Innsbruck, quindi composizione a Graz, sotto la direzione di Beat Furrer, e musica elettro-acustica allo Studio UPIC di Parigi e a Zurigo.
Fra le sue opere più significative ricordiamo i Poèmes Concrètes (2000) per violoncello, viola, violino e nastro magnetico: si tratta di composizioni che utilizzano suoni concreti (automobili, rumori d'ufficio, ecc...) registrati su nastri, che vengono poi ripresi, riecheggiati, modulati dagli strumenti.
In Bunny Games, invece, la musica originale del compositore si fonde e si giustappone a frammenti di Scarlatti e Varèse, a tratti di batteria rock e jazz, a suggestioni elettroniche, per restituire l'ambiente sonoro dissonante dei nightclub viennesi.
In ö, invece, Gander rende un tributo alla musica heavy-metal del Motörhead, prendendo in prestito elementi delle loro composizioni, che risultano tuttavia irriconoscibili.
I lavori di Bernard Gander sono stati applauditi a Vienna, Parigi, Zurigo, Seattle, Monaco e Seoul, ed eseguiti da ensemble e musicisti diversi, quali il Klangforum Wien e l'Ensemble Modern.
creato: | martedì 4 agosto 2009 |
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modificato: | lunedì 24 agosto 2009 |