Vanessa's smoke
Oggigiorno subwoofer forzano a pedate i loro borbottio nelle orecchie degli ascoltatori che rimangono ottuso ed insensibili - ciò a cui ambisce Vanessa é radicalmente diverso. La sua prima preoccupazione é creare qualcosa che intrighi per la sua melodia e sedimenti in chi oda il suo canto, di modo che la memoria lo canticchi - volente o nolente -. Se tutte le sue preoccupazioni stessero nell'ammaliare il pubblico, ella cadrebbe nella trappola di molta musica pop che ha come condizione d'esistenza i volatili appetiti della platea, perciò la sua voce cerca di accarezzare l'emotività di chi la recepisca con mano sfuggente e talvolta risoluta.
La filosofia che più compendia il nostro stile é l'assunto "less is more" (Mies Van Der Rohe). Infatti crediamo fermamente che la musica scevra da orpelli, ridotta alla sua essenzialità, si presenti compatta e coerente a chi gli venga introdotto, e in tal modo guadagni un coefficiente di comunicabilità che non può lasciare indifferente il percipiente. La formazione da noi composta non esula dalla tradizione rock/pop, essa si compone, attualmente, di: batteria, basso, due chitarre e voce. L'architettura delle canzoni varia in quanto struttura e nonostante ciò offre all'insieme coesione in quanto rispetta il principio secondo cui gli strumenti servano da impalcatura per la voce, la quale é responsabile di coronare i brani convogliando il proprio spettro emotivo.
I brani da noi registrati, disponibili sul sito "Sound Cloud", si tingono, per la maggior parte, di sfumature malinconiche senza essere plumbei o privi di energia grazie alla voce fragile eppure vigorosa della cantante Giulia Romagnoli e alla dinamicità del sostegno strumentale.
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creato: | lunedì 18 novembre 2013 |
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modificato: | lunedì 18 novembre 2013 |