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Flora

Testo, musica e arrangiamenti di Maurizio Parascandolo

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
CompositoreMaurizio Parascandolo
Autore testiMaurizio Parascandolo
EsecutoreFlauto traverso - Elisabetta Salerno. Contrabbasso - Andrea Cerè. Voce, chitarra, percussioni, tastiere ed elettronica- Maurizio Parascandolo.
Luogo esecuzioneReggio Emilia
RaccoltaLa Musica Libera. Libera la Musica - III edizione: la compilation (CD1)
ProduttoreMaurizio Parascandolo
GenerePop / Musica Leggera
ProvenienzaMaurizio Parascandolo
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Flora

Sono arrivati in quattro dentro un camioncino, spalle larghe e voci in una tuta blu.
Parlan di me come se io non fossi qui, con la mia chioma a fargli ombra dal sol che c'è.
Tracciano linee immaginarie fanno progetti, un condominio nuovo nuovo qui sorgerà.
Ma che bello spuntaren bambini sopra i miei rami e giocheremo fino a non poterne più.

Flora… sono la gazza che ha qui il nido dentro di te…
Flora… sai dirmi quello che succede non capisco…
Flora… sento nel vento un cambiamento del tempo…
Flora… sento nel vento un cambiamento del tempo…

Stai tranquilla son gli umani che trasforman la terra, in un'opera d'arte, la più bella che c'è.
Ci guarderan da ogni stella gonfi d'ammirazione, saremo il celeste fiore all'occhiello di Dio.
Distilleranno la natura selvaggia col cuore e dove prima c'era fame ci sarà l'amore.
Ma che bello far parte di questo disegno, siamo il seme del cosmo che domani verrà.

Flora… vedo una macchina coi denti che avanza…
Flora… vedo una vita fredda in quegli  occhi, ho paura…
Flora… sento nel vento un cambiamento del tempo…
Flora… sento nel vento un cambiamento del tempo…

Non farti impressionar, son creature dell'uomo, ch'è ancora un giovane Dio,
in libertà… orfano delle stagioni, sveglio nel pensiero, assopito in volontà.

Mi giran tutti intorno, sembra una magia, son sorridenti e muovo un po' le foglie anch'io.
Il cerchio s'apre d'improvviso, la macchina avanza e appoggia la sua fredda testa contro il corpo mio.
Macchina ma cosa fai, non vedi che mi fai male, se continui a spinger mi sradicherai.

Flora… io non ti lascio son qui in volo sopra di te…
Flora… oddio ti spezzan le radici dal corpo…
Flora… non hanno un cuore per sentir le tue grida…
Flora… dove ti portan su quel carro? Ti seguo…

Gazza sai… ora anch'io… capisco… quel che vivi tu… quando voli nell'aria…
Gazza sai… ora anch'io… capisco… quel che vivi tu… quando voli nell'aria…

Le nuvole son angeli che danzan sopra noi e io m'innamoro, di questa struggente bellezza che c'è…
intorno a noi… Gazza ti ho voluto bene sai, e se altre querce nasceran, raccontagli di noi.

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creato:mercoledì 27 ottobre 2010
modificato:mercoledì 27 ottobre 2010