LineaMusicale

Gli L.M. nascono nel 1989 del desiderio di proporre la propia musica dalle menti "malate" di Luca Mercanti "eclettico" chitarrista e lutaio raffinato e Maurizzio (Mauri) Antoniani "camaleontico" bassista. Tanti sono stati i musicisti e cantanti che hanno collaborato con Mauri e Luca,senza mai trovare il giusto "feeling". Nonostante ciò, gli L.M. incidono 2 cd:(Le cose che non ho visto) del 2000 e    (I cassetti del tempo) del 2003. La ricerca di musicisti e cantanti continua fino al 2004, quando dopo innumerevoli provini entra a fare parte della band Raffaele (Raffa) Oliva "Il" cantante, melodia e potenza sono le sue doti migliori. I tre devono ancora attendere un anno per trovare un batterista che soddisfi i loro gusti. "Mister" Holland (come lo chiama Raffa), puro autodidatta, istintivo e selvaggio..."si sente che il liscio non fa parte della sua cultura musicale" Inizia una nuova avventura, il logo L.M. viene sostituito con LINEA MUSICALE, nel Giugno 2007 registrano il loro primo lavoro dal titolo ononimo con questa formazione, dove è contenuto anche il video del brano "L'ultima foglia", girato tra settembre e novembre da Marco Pelloni, sceneggiatore, produttore e regista e non che "quinto elemento". Il rock dei LINEA MUSICALE non è collocabile in un filone preciso per effetto delle diverse esperienze e per gusto di ogni singolo componente, va dal pop melodico al graffiante hard rock passando attraverso venature prog e incalzanti funky blues, sempre ben dosando la dinamica. Le sonorità preferite sono quelle degli anni 70/80. Nella primavera del 2012 registrano "Parla come mangi", contenente nove brani di cui 7 inediti e 2 cover "Impressioni di settembre" PFM e "Amico d'ieri" L'Orme. Gli inediti abbracciano vari temi sociali come "Parla come mangi"  brano che racconta del momento che sta passando il nostro paese tante promesse  e fatti? Della nostra madre terra "Sai" ormai corrosa e devastata dall'egoismo della popolazione,  "E tu sorridi" un tema più delicato quello della violenza su minori per poi passare a "Goccia" più leggero come la ricerca di un sentimento a "Specchio" descrizione del male oscuro come la depressione, che attanagli purtroppo molte persone in questo periodo difficile.   Un lavoro che passa da melodie dolci a graffianti ritmiche.