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Gabriel Fauré

(Pamiers, Ariège, 12 maggio 1845 – Parigi, 4 novembre 1924)

Gabriel Urbain Fauré è stato un compositore e organista francese.
Nel 1853, a soli 8 anni, fu ammesso gratuitamente, grazie alle sue particolari attitudini, alla Scuola Niedermeyer di Parigi (che allora preparava organisti di chiesa e maestri di coro), dove rimase per 12 anni e studiò anche con Saint-Saëns.
Al termine degli studi iniziò l'attività di organista in diverse chiese di Parigi, arrivando anche a sostituire Widor a Saint-Sulpice.

Nel 1870 si arruolò nell'esercito, durante la guerra franco-prussiana, partecipando ai combattimenti contro l'assedio di Parigi. Durante la Comune si rifugiò poi in Svizzera, dove potè insegnare alla Scuola Niedermeyer, che lì era stata trasferita.

Tornato a Parigi e diventato titolare di Saint-Suplice, Fauré fondò la Société Nationale de Musique insieme a Saint-Saëns.
Nel 1877 Fauré fu nominato maestro di cappella alla Madeleine dove, nel '96, divenne organista titolare.
Nel 1883 sposò Marie Freimet, da cui ebbe due figli; per mantenere la famiglia Fauré si dedicò molto all'insegnamento, riservando per l'attività compositiva solo alcuni periodi dell'anno.
Tuttavia fino al 1890, pur componendo opere, numerosi pezzi per pianoforte e canzoni, usò distruggere le sue produzioni dopo averle fatte eseguire, conservandone solo qualche movimento per poterne riutilizzare i motivi.

Dal 1890 la vita di Fauré ebbe però un importante cambiamento: in seguito ad un viaggio a Venezia e all'incontro con alcuni amici scrisse numerose opere, divenne ispettore per i Conservatori della provincia e, come già accennato, organista titolare della Madeleine e insegnante di composizione al conservatorio di Parigi (in sostituzione di Massenet). Lasciò quindi le lezioni private, e potè avere tra i suoi allievi musicisti come Maurice Ravel.
Dal 1903 al 1921 fu critico musicale per Le Figaro e nel 1905 divenne direttore del Conservatorio di Parigi.

Le responsabilità al Conservatorio e l'udito che andava peggiorando costrinsero Fauré a ridurre l'attività compositiva. A 75 si ritirò dalla carica direttiva e ricevette l'onorificienza, rara per un musicista, della Gran Croce della Legion d'Onore.
Fauré morì a Parigi per un polmonite e fu onorato con i funerali di Stato.

Compositore prolifico, tra le sue composizioni si ricordano in modo particolare il Requiem, l'opera Pénélope, la suite per orchestra Masques et Bergamasques (divertissement comique), e la musica per Pelléas et Mélisande.
Fauré scrisse anche musica da camera; i suoi due Quartetti con pianoforte sono molto conosciuti, ma anche i due Quintetti per pianoforte e archi, le due Sonate per violoncello e pianoforte, le due Sonate per violino e pianoforte, il Quartetto per archi, la Fantasia per flauto e pianoforte ed un certo numero di opere per pianoforte solo e altri pezzi brevi.
Fauré è noto anche per alcune sue melodie, quali Clair de lune, Après un rêve, Les roses d'Ispahan, En prière e alcuni cicli di mélodies, tra cui La Bonne Chanson su poesie di Verlaine.

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creato:mercoledì 17 settembre 2008
modificato:giovedì 22 gennaio 2009