Conservatorio di musica "G. Verdi"
Ravenna
L'Istituto Musicale Pareggiato "G. Verdi" di Ravenna fu fondato nel 1826 col nome di Accademia Filarmonica. Era un'istituzione privata che si reggeva con le quote sociali periodicamente integrate da parte del Comune. Nel 1873 l'Accademia passò, causa aumento delle spese e le frequenti defezioni dei soci sostenitori, a totale carico dell'Amministrazione Comunale. La municipalizzazione dell'Accademia rese così sicura e stabile la presenza in Ravenna dell'istituzione.
Nel 1901 la notizia della morte di Giuseppe Verdi suscitò profonda commozione e il Consiglio Comunale di Ravenna decise di intitolare al grande musicista la locale Accademia Filarmonica.
Nella sua esistenza quasi bicentenaria l'Istituto Verdi ha avuto illustri direttori ed allievi, fra questi ultimi si ricordi Angelo Mariani, il primo a dirigere in Italia le opere di Wagner, fra i direttori fa invece spicco il nome di Francesco Balilla Pratella che fu alla guida dell’Istituto dal 1927 al 1945.
Nel 1976 l'Istituto Verdi venne pareggiato ai conservatori di Stato (D.P.R. n.822 del 16/07/76), furono soppresse le cattedre atipiche per adeguarsi alle specializzazioni richieste dallo Stato, vennero così pareggiate le cattedre di pianoforte, violino, violoncello, flauto, tromba e trombone.
In seguito, a decorrere dall'anno scolastico 1979/80 venne pareggiata la cattedra di clarinetto (D.P.R. n.556 del 27/06/79).
Dall'anno scolastico 1984/85 l’Amministrazione Comunale, al fine di creare ulteriori possibilità di studio e professionali, istituì altre quattro cattedre: viola, oboe, fagotto e corno che, a decorrere dall’anno accademico 1999/2000 sono state anch’esse pareggiate (Decreto del M.P.I. - Ispettorato per l'Istruzione Artistica - del 28 ottobre 1999).
Dall’anno accademico 2004-2005 è costituito presso l’Istituto Musicale Pareggiato "Giuseppe Verdi" di Ravenna ilDiploma accademico sperimentale di secondo livello in discipline musicali - Indirizzo interpretativo e compositivo: Corso di Interpretazione solistica e d’insieme ai sensi del DM n. 1/AFAM/2004 dell’8 gennaio 2004 (autorizzazione MIUR del 20 ottobre 2004). Il Corso, di durata biennale, è articolato in quattro percorsi formativi:
- Pianoforte
- Strumenti a fiato: Flauto, Oboe, Clarinetto, Fagotto, Corno, Tromba
- Strumenti ad arco: Violino, Viola, Violoncello
- Musica da camera
creato: | lunedì 11 febbraio 2013 |
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modificato: | martedì 5 novembre 2013 |