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Cristina Zavalloni

(Bologna, 1973)

Cristina Zavalloni, cantante e compositrice bolognese di formazione jazzistica, ha intrapreso a diciotto anni lo studio del canto e della composizione classica, affiancando a questi lo studio della danza classica e contemporanea.
Nel 1990 si è avvicinata al jazz, prendendo parte ai seminari estivi di Siena Jazz e Umbria Jazz.
Parallelamente all'attività in ambito jazzistico-sperimentale, ha coltivato da subito un interesse per la musica contemporanea e la composizione.

Nel 1994 ha iniziato lo studio del canto lirico, ma solo nel 2000 inizierà a perfezionarsi col M° Michelangelo Curti, incontro fondamentale per la sua formazione.
Intanto, presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, Cristina Zavalloni ha studiato composizione classica sotto la guida del M° Carluccio fino al 1999.
Sempre nel 1994 ha fondato l'"Open Quartet", col quale si è esibita anche all'estero e ha inciso tre cd: "Danse à Rebours"-Y.V.P. Records, "Come valersi non servilmente di Bertolt Brecht" - CMC, "When you go yes is yes!" - Felmay 2003.

Sin dall'inizio della sua attività come cantante e compositrice, Cristina Zavalloni si è interessata in modo particolare alla ricerca; da questa attenzione è derivata, negli anni, la partecipazione a diversi gruppi, tra i quali il progetto "Impasse", realizzato insieme a Francesco Cusa, di cui è stato registrato il cd dal titolo "Su Jacques Prévert".

Nel 1997 ha interpretato il suo primo ruolo operistico: Lucilla nella La Scala di Seta di Gioacchino Rossini presso il Teatro Comunale di Bologna.
Nel novembre dello stesso anno ha preso parte, insieme all'E.C.O. Ensemble, alla realizzazione del Pierrot Lunaire di Arnold Schönberg presso il Teatro Verdi di Pisa, replicandolo poi in vari teatri italiani. 
L'anno successivo ha interpretato Justine-Juliette in La Passion Selon Sade, del compositore italiano Sylvano Bussotti, con la regia di Luca Valentino e la direzione di Claudio Lugo.
Nel settembre 1998 ha debuttato all’interno dell’ensemble italo-francese "Assemblage", nato dalla collaborazione dell’AMJ italiana e dell’AFIJMA francese.

Nel 1999 Cristina Zavalloni ha debuttato ad Amsterdam eseguendo in prima assoluta Passeggiata in Tram per l’America e Ritorno di Louis Andriessen: questo episodio ha segnato l'inizio di un'intensa collaborazione tra la cantante bolognese e il compositore olandese, che ha poi scritto per lei La Passione, Inanna, Letter from Cathy, Racconto dall’Inferno e anche il ruolo di Dante nell’opera La Commedia (2008).
Cristina Zavalloni è inoltre dedicataria di alcuni brani (Acts of Beauty di Michael Nyman, Le Toccha la mano di Cornelis De Bondt, A Fair Mask di Paolo Castaldi), nonché prima interprete di numerose nuove produzioni (come When Harry met Addy di Gavin Bryars, e opere di F. Carluccio, C. Landuzzi, M. Balza).

Nel 2000 ha dato vita al progetto Pas d'Oiseau con il percussionista svizzero Pierre Favre e il bassista-vocalist Vincenzo Vasi; il lavoro prevedeva la partecipazione della danzatrice Carla Vannucchi.
La collaborazione con il pianista Stefano De Bonis ha portato invece alla pubblicazione del cd "Scoiattoli Confusi", nello stesso anno.

Dopo una tournée di concerti in Australia (2002), ospite dell'Orkest de Volharding diretta da Ernst Van Tiel, Cristina Zavalloni ha iniziato un'importante collaborazione con la prestigiosa formazione olandese, con la quale tutt'ora si esibisce.
Nel 2003 è uscito il cd "Cristina Zavalloni" (prodotto da Radio Popolare e dalla Sensible Records), in cui la voce è accompagnata dai pianisti Andrea Rebaudengo e Stefano De Bonis, che si alternano in composizioni di Ravel, Berio, Andriessen, De Falla e in brani originali.
La lavorazione del cd ha sancito l'inizio del duo Zavalloni-Rebaudengo.

Recentemente Cristina Zavalloni si è aperta anche al repertorio barocco: nel 2005 ha debuttato, infatti, all’Opera di Strasburgo nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, sotto la direzione di Rinaldo Alessandrini e con la regia di David McVicar.
Si è poi cimentata col Combattimento di Tancredi e Clorinda per il Festival di Ravello, con la regia di Mario Martone e l’elaborazione musicale di Giorgio Battistelli.
Sempre Monteverdi è stato alla base della produzione VSPRS di Alain Platel e Fabrizo Cassol, che ha impegnato la Zavalloni in una lunga tournée da febbraio 2006 a novembre 2007 con la compagnia Les Ballets C de la B.
La felice collaborazione si è poi rinnovata con la nuova produzione Pitié!, basata sulla Passione Secondo Matteo di Bach.

Nel 2006 Cristina Zavalloni ha ottenuto, grazie alla sua interpretazione del Racconto dall’Inferno di Louis Andriessen pubblicato da Deustche Grammophon, il Diapason d’Or.
Nel settembre 2007 ha debuttato alla Fenice di Venezia con la prima mondiale dell'opera Signor Goldoni di Luca Mosca, in cui ha interpretato il ruolo di Mirandolina.

Cresciuta rapidamente per estensione e impegno, l'attività concertistica di Cristina Zavalloni la ha portata in pochi anni a esibirsi sia nei maggiori festival jazz europei (Montreux Jazz Festival, North Sea Jazz Festival, Free Music Jazz Festival di Anversa, Moers Music, Bimhuis di Amsterdam, Umbria Jazz, Rumori Mediterranei di Roccella Jonica, London Jazz Festival, Suoni delle Dolomiti) che in prestigiosi stagioni concertistiche classiche internazionali (presso teatri e istituti come il Lincoln Center di New York, il Concertgebouw di Amsterdam, il Teatro alla Scala di Milano, il Palau de la Musica di Barcellona, il Barbican Center di Londra, il New Palace of Arts di Budapest, l'Auditorium Parco della Musica di Roma, la Walt Disney Hall di Los Angeles, il Teatro La Fenice di Venezia).

È stata diretta da Martyn Brabbins, Stefan Asbury, Reinbert De Leeuw, Oliver Knussen, David Robertson, Jurjen Hempel, Georges-Elie Octor, Andrea Molino.
Ha suonato con la London Sinfonietta, la BBC Symphony Orchestra, il Schoenberg Ensemble, Sentieri Selvaggi, Musik Fabrik, Orkest De Volharding, l'Orchestra della Rai Torino, la Los Angeles Philarmonic, ORT, l'Orchestra Toscanini.

Cristina Zavalloini ha inciso per Winter&Winter, Felmay, Ishtar, Cantaloupe, MN Records, Deutsche Grammophone.

Attualmente è sotto contratto con l'etichetta Egea.

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Sito web:www.cristinazavalloni.it
Proprietà dell'articolo
creato:lunedì 26 gennaio 2009
modificato:martedì 14 febbraio 2017