Cerca nel sito

Esplora>Esecutori

Brani di Mavis Staples

Altri brani di questo genere

    • Stefano Zenni
    • Stefano Zenni

Visualizza altro

Mavis Staples

(Chicago - Illinois, 10 luglio 1939)

Mavis Staples inizia a cantare nel 1950, insieme al coro gospel composto dalla sua famiglia, gli Staples Singers. La famiglia Staples si esibisce nelle chiese e nel corso di un programma radiofonico settimanale, e nei primi anni Cinquanta incide il brano Uncloudy Day per la Vee-Jay Records.

Dopo il 1957, gli Staples Singers capeggiati dal patriarca Roebuck "Pops" Staples iniziano una tournée e in breve diventano uno dei cori gospel più conosciuti e amati dal pubblico americano, merito anche della voce straordinaria della giovane Mavis. Grazie all'amicizia con Martin Luther King, gli Staples Singers danno voce all'anima musicale e spirituale del movimento per i diritti civili, riproponendo grandi successi di impegno civile come A Hard Rain's Gonna Fall di Bob Dylan.

Il gruppo firma un contratto con la mitica Stax Records di Memphis nel 1968, e fra il 1971 e il 1974 i suoi brani raggiungono le prime posizioni della classifica Billboard ben otto volte. Nel frattempo inizia la carriera solista di Mavis Staples, che pubblica il suo primo album Only for the Lonely nel 1970, seguito a breve da A Piece of the Action, una colonna sonora.

Mavis lavora con Prince, negli anni Ottanta, e con il tastierista Lucky Peterson, nell'album Spirituals & Gospels (1996), un omaggio a Mahalia Jackson, grande cantante che ebbe un'influenza fondamentale sulla sua formazione. Nel 2004, Mavis Staples collabora con il chitarrista jazz John Scofield alla realizzazione di un album tributo a Ray Charles, dal titolo That's What I Say, la cui pubblicazione è seguita da un tour al fianco del pianista Gary Versace, del batterista Steve Hass, e del bassista Rueben Rodriguez. Memorabili anche le collaborazioni con Ray Charles, Nona Hendryx, George Jones, Natalie Merchant, Ann Peebles, e Delbert McClinton.

Nel febbraio 2011, Mavis Staples ha ottenuto il Grammy Award per il miglior album americano per il recente You Are Not Alone.

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Proprietà dell'articolo
creato:lunedì 9 luglio 2012
modificato:martedì 14 febbraio 2017