Jordi Savall
(Igualada - Catalogna)
Concertista, pedagogo, ricercatore, instancabile divulgatore, Jordi Savall è oggi tra i maggiori interpreti al mondo di uno strumento di antica tradizione virtuosistica quale la viola da gamba.
Ha fondato e dirige gli ensemble Hespérion XXI, La Capella Reial de Catalunya e Le Concert des Nations.
Jordi Savall ha coltivato la musica sin dall'infanzia, entrando a sei anni nel coro di voci bianche della sua città natale, Igualada (Catalogna).
Dopo gli studi in violoncello al Conservatorio di Barcellona, dove si è diplomato nel 1964, ha iniziato lo studio della viola da gamba e della musica antica da autodidatta. Ha completato la sua formazione alla Schola Cantorum Basiliensis, dove nel 1973 è succeduto al suo maestro August Wenzinger e dove tutt'ora tiene corsi di perfezionamento.
Profondo conoscitore della musica antica spagnola, sacra e profana, nel corso della sua carriera si è interessato ai repertori di altre culture musicali, realizzando programmi concertistici e CD che hanno sempre riscosso l'interesse del pubblico e della critica.
Tra questi: "Jerusalem" (CD doppio che raccoglie le tradizioni musicali delle tre grandi religioni monoteiste); "Don Quijote de la Mancha: Romances y Músicas" (Grammy Award 2006); il libro-disco "Cristophorus Columbus: les paradis perdus" (che intreccia fonti storiche e musicali del XV secolo spagnolo, attingendo al patrimonio poetico e musicale della penisola iberica e del Nuovo Mondo); "Lachrimae Caravaggio" ("immaginaria colonna sonora" alla vita e alle opere del grande pittore con alcune improvvisazioni strumentali dello stesso Savall).
Ad una intensa attività concertistica (circa 140 concerti all'anno) Savall affianca un'altrettanto considerevole attività discografica, pubblicando almeno sei registrazioni all'anno per Alia Vox, l'etichetta da lui stesso fondata.
Una produzione che si estende nell'intero arco della sua carriera, più di 170 CD, molti dei quali realizzati insieme a Montserrat Figueras, cofondatrice dei suoi ensemble. Repertori del tutto particolari, frutto di accurate ricerche musicologiche e storiche, vengono fissati in registrazioni intitolate "Le royaume oublié: la tragedie Cathare" che al fianco dell'Hespérion XXI vede musicisti armeni, bulgari, turchi e marocchini; "Orient Occident 1200-1700"; "Diaspora Sefardi"; "Istanbul: Dimitrie Cantemir".
Al repertorio per viola da gamba o basso di viola sono dedicati i CD: "Tous les matins du monde"; "Henry Purcell. Fantasias for the Violes"; "François Couperin. Les concerts royaux"; "Antonio Vivaldi. Concerti per viola da gamba"; "Les voix humaines" con musiche di Abel, Bach, Marais e Sainte-Colombe; "Johann Sebastian Bach. Sonate per viola da gamba e clavicembalo" (CD realizzato insieme a Ton Koopman).
Non mancano poi i grandi capolavori dell'epoca barocca come il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi, l'Offerta musicale e l'Arte della Fuga di Bach.
Per l'alto valore artistico ed umano della sua attività Jordi Savall è stato nominato "Artista per la pace" dall'Unesco e "Ambasciatore per il dialogo interculturale" dall'Unione Europea.
creato: | mercoledì 20 ottobre 2010 |
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modificato: | martedì 14 febbraio 2017 |