Taj Mahal
(New York, 17 maggio 1942)
Compositore, polistrumentista e cantante, Henry Saint Clair Fredericks (noto come Taj Mahal) è una delle figure più influenti e importanti della musica blues e americana delle origini.
Nonostante la sua carriera sia iniziata oltre 40 anni fa, Taj Mahal ha portato avanti il suo progetto artistico lungo questi anni, facendosi portavoce della musica delle più diverse parti del mondo (Africa occidentale, Caraibi, America Latina, Europa, Hawaii) e portando nella sua musica questo riflesso gobale e multiculturale.
Nato a New York, Taj Mahal è cresciuto a Springfield nel Massachusetts con il padre, musicista jazz, e la madre, insegnante afroamericana e cantante gospel.
Entrambi i genitori incoraggiarono il figlio ad essere orgoglioso delle sue radici culturali; furono loro, inoltre, a spingerlo a studiare musica (ma in realtà, dopo solo 2 settimane, il giovane Taj Mahal abbandonò le lezioni di pianoforte). Studiò quindi clarinetto, trombone e armonica, per poi appassionarsi alla chitarra.
Nei primi anni '60 Henry-Taj Mahal studiò agricoltura e zootecnia all'University of Massachusetts ad Amherst.
Fu in questo periodo che adottò il suo nome d'arte (ispirato da un sogno) e fondò la popolare band universitaria degli Elektras.
Dopo il college, nel 1964 si trasferì a Los Angeles e formò il gruppo dei Rising Songs con Ry Cooder. Il gruppo incise per la Columbia Records (alcuni album, registrati sempre per la Columbia, non furono però rilasciati) e tenne i concerti di apertura di vari artisti, tra i quali Otis Redding.
Dopo l'esperienza con i Rising Songs, e non sentendosi adeguatamente appagato dal lavoro con il gruppo, Taj Mahal decise di intraprendere la carriera di solista.
Collaborò quindi con alcune vere e proprie leggende del blues: Howlin' Wolf, Muddy Waters, Junior Wells, Buddy Guy, Lightnin' Hopkins e Sleepy John Estes.
La diversità delle sue esperienze musicali e i suo background culturale furono la base dei primi tre dischi di Taj Mahal: "Taj Mahal" (1967), "The Natch'l Blues" (1968) e "Giant Step" (1969).
Negli anni '70 incise invece "Happy To be Just Like I Am" (1971), "Recycling the Blues and Other Related Stuff" (1972), la colonna sonora del film "Sounder" (1973, candidata all'Oscar), "Mo' Roots" (1974), "Music Fuh Ya" (1977) ed "Evolution" (1978).
Duranti gli anni '80 Taj Mahal rallentò la sua attività, in concomitanza con il suo trasferimento nelle Hawaii. Pubblicò comunque un disco nel 1987 e tre dei suoi celebrati album di musica per bambini (con l'etichetta Music For Little People).
Taj Mahal tornò in studio e in tour a pieno ritmo nel 1990: in quegli anni scrisse anche le partiture per il musical "Mule Bone" e incise "Señor Blues" (premiato con un Grammy Award).
Intanto continuava anche la sua ricerca nella word music, collaborando in particolare con alcuni musicisti indiani.
Con "Shoutin' in Key" (2000) Taj Mahal ha vinto un altro Grammy come miglior album blues contemporaneo.
Nel 2008 Taj Mahal ha firmato un contratto con l'etichetta Heads Up International per l'uscita mondiale di "Maestro: Celebrating 40 Years", una raccolta commemorativa nel 40° anno della sua carriera, con la collaborazione di Ben Harper, Jack Johnson, Ziggy Marley, Angelique Kidjo, Los Lobos e altri ancora (molti dei quali direttamente influenzati dalla musica di Taj).
creato: | mercoledì 11 febbraio 2009 |
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modificato: | mercoledì 11 febbraio 2009 |