Alfred Schnittke
(Engels, 24 novembre 1934 - Amburgo, 3 agosto 1998)
Nel 1948 la famiglia si spostò a Mosca, dove Schnittke studiò pianoforte e ottenne un diploma in direzione corale.
Dal 1962 al 1972 insegnò al Conservatorio di Mosca; successivamente, per mantenersi, iniziò a scrivere colonne sonore (nel 1984 aveva già scritto la musica di 60 films).
Schnittke fu spesso bersaglio della burocrazia sovietica: la sua Prima Sinfonia fu effettivamente censurata dalla Union of Composers e, in seguito ad una sua astensione da una votazione dell'Unione, gli fu proibito di uscire dall'URSS.
Nel 1990 lasciò la Russia e si trasferì ad Amburgo; la sua salute rimase comunque debole, e fu colpito da altri infarti, fino alla morte nel 1998.
Conosciuto per il suo utilizzo in giustapposizione di stili assai differenziati tra loro, Schnittke approdò a quello che è stato definito "polistilismo" dopo le influenze di Shostakovich e di Nono. Il primo lavoro ad utilizzare la tecnica polistilistica fu la seconda sonata per violino Quasi una sonata (1968-1968).
Il Concerto Grosso n.1 (1977) è stato, invece, uno dei primi lavori ha portare il suo nome allo scoperto, grazie anche alle esecuzioni di Gidon Kremer. Molti lavori di Schnittke sono stati ispirati da Kremer e da altri importanti musicisti come Yury Bashmet, Natalia Gutman, Gennady Rozhdestvensky e Mstislav Rostropovich.
Schnittke si recò in America, per la prima volta, nel 1988 per il "Making Music Together" Festival di Boston, dove la Boston Symphony Orchestra eseguì in prima mondiale la Sinfonia n.1.
Vi tornò nuovamente nel 1991, quando la Carnegie Hall gli commissionò il Concerto Grosso n.5 per la Cleveland Orchestra, e ancora nel 1994 per la prima delle Sinfonie n.6 e n.7 (con la New York Philharmonic e la National Symphony).
Le composizioni di Schnittke comprendono 9 sinfonie, 6 concerti grossi, 4 concerti per violino, 2 concerti per violoncello, concerti per pianoforte e un triplo concerto per violino, viola e violoncello, 4 quartetti per archi e altra musica da camera, musica per balletti, corale e vocale.
Scrisse anche alcune opere: la prima, Life with an Idiot, fu rappresentata nel 1992 ad Amsterdam, mentre Gesualdo e Historia von D. Johann Fausten sono del 1995.
Quando la salute iniziava a peggiorare, Schnittke abbandonò progressivamente l'esuberanza del polistilismo e si chiuse in uno stile più tetro e ritirato. Appartengono a questo ultimo periodo il quartetto n.4 e le sinfonie n.6-7 e 8.
Dal 1980 la musica di Schnittke ha raccolto una sempre crescente approvazione, ed è stata premiata con numerosi riconoscimenti (tra cui: Austrian state Prize - 1991, Japan's Imperial Prize - 1992, Slava-Gloria-Prize a Mosca - 1998), oltre che celebrata con festival e retrospettive. Sono oltre 50 i cd pubblicati nell'ultimo decennio che contengono esclusivamente opere di Schnittke.
creato: | mercoledì 11 giugno 2008 |
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modificato: | mercoledì 14 gennaio 2009 |