Arrigo Boito
(Padova, 1842 - Milano, 1918)
Arrigo Boito nacque a Padova nel 1842.
Fratello di Camillo Boito, fu compositore, poeta, librettista (anche per Giuseppe Verdi) e critico musicale.
Dopo il diploma al Conservatorio di Milano, si distinse, insieme ad Emilio Praga, come una delle figure più interessanti del movimento della "Scapigliatura" milanese.
Le sue poesie ripercorrono quasi sempre il tema disperato e romantico del conflitto fra il bene e il male. Esempio più illustre l'opera lirica Mefistofele (1868), più volte rielaborata prima della stesura definitiva (1881).
La sua attività di librettista lo vide protagonista accanto ai maggiori compositori italiani del tempo, basti citare la Gioconda per Amilcare Ponchielli e le due esemplari riduzioni di Shakespeare, Otello (1887) e Falstaff (1887) per Giuseppe Verdi.
Morì a Milano nel 1918, senza riuscire a terminare la sua seconda opera teatrale Nerone.
Note | Note biografiche a cura di Laura Barberi, pubblicate secondo licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5 |
---|
fonte: | www.liberliber.it |
---|---|
creato: | venerdì 7 marzo 2014 |
modificato: | venerdì 7 marzo 2014 |