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Il Re

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
CompositoreGianluca Rebuzzi
Autore testiGianluca Rebuzzi
EsecutoreGianluca Rebuzzi
Luogo esecuzioneDoctorStudios recording - Bologna
RaccoltaLa Musica Libera. Libera la Musica - IV edizione: la compilation
EtichettaIl REbuzzi produzioni
ProduttoreGianluca Rebuzzi
Data di pubblicazione2010
GenerePop / Musica Leggera
ProvenienzaIl REbuzzi
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Il Re
(G.Rebuzzi)

Il re il re il Rebuzzi
vive bene crogiolato dai suoi vizi
Il re il re il Rebuzzi
con il portafoglio in mano e il cuore a pezzi
non ha paura di morire tace quel che deve dire
si nasconde per non incontrarsi mai senza di lei
ha sempre voglia di dormire, fare tardi e non partire
preoccuparsi solo della sazietà
E se faccio finta di non pretendere
punto poco per non scommettere
non è questa la verità
di me mi preoccupano le viscere
il segreto che vuole emergere
quello che tu non sai di me

Il re il re il Rebuzzi
e speriamo che ti piacciano i suoi pezzi
Il re il re il Rebuzzi
se lo ami certamente lo disprezzi
perché non sa mai dove andare
dritto a destra per favore
scusi lei sa dov’è la verità e chi ce l’ha
lui che ha paura di scoprire e dice quel che vuol mentire
e se la fuma tutta la maturità
Perché faccio il mondo come lo immagino
mi distraggo se c’è un ostacolo
mi conservo la sobrietà
e se mi confesso con queste lettere è perché non mi va di smettere e nemmeno di lavorar.

Il re il re il Rebuzzi
se lo ascolti pensi in fondo
“bè… stì cazzi”
Il re il re il Rebuzzi
ha notato che sono quasi tutti stronzi
e che nessuno vuol pagare
tanto meno rinunciare
dal politico all’autista dentro il tram “ma dove andrà”
siamo disposti ad ammazzare
insultarci e stare male
per due soldi di puttana vanità
e chissà quale strada bisogna prendere
per tornare dentro le regole senza togliersi libertà
E se faccio finta di non competere è perché anch’io non voglio perdere
la mia sana precarietà.
perché faccio il mondo come lo immagino
mi distraggo se c’è un ostacolo
mi conservo la sobrietà
e se mi confesso con queste lettere è perché non mi va di smettere e nemmeno di lavorar.

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creato:giovedì 2 febbraio 2012
modificato:giovedì 2 febbraio 2012