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Clandestino

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
CompositorePocaBanda
Autore testiMatteo Costantini
EsecutorePocaBanda
GenereRock
ProvenienzaPocaBanda
LicenzaTutti i diritti riservati
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(Metafora della vita della nostra vita di musicisti/artisti)

CLANDESTINO

Scivola a quest'ora di notte come se fosse nessuno.
Al limite del giorno in cui la luna non c'è,
Per ogni passo giusto o passo perso per andare lontano,
C'è solo un dado, una mano, tocca correre.
Hadera, a quest'ora di notte non c'è in giro nessuno,
Sembra faccia meno paura comunque da qui,
E' solo niente casa, niente donna, niente che non sia niente,
Una voce nella testa: devi correre.

Il mondo qui da me è clandestino,
Il vuoto qui con me è clandestino,
Lasciare tutto indietro è da clandestino,
Saluta tutti, adesso, clandestino.

Signora a quest'ora di notte non c'è in giro nessuno,
sottopelle questa fame ancora mi agita,
al limite, ricostruire in un altro paese,
cambio strada, cambio passo e cambio musica.

Il mondo qui da me è clandestino,
Il vuoto qui con me è clandestino,
Lasciare tutto indietro è da clandestino,
Saluta tutti, adesso, clandestino.

Il mondo qui da me è clandestino,
Il vuoto qui con me è clandestino,
Lasciare tutto indietro è da clandestino,
Saluta tutti, adesso, sono un clandestino.

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creato:lunedì 16 gennaio 2012
modificato:lunedì 14 maggio 2012