Cerca nel sito

Altri brani da Andrea Grassi

Altri brani di questo genere

Visualizza altro

Diario di bordo

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
CompositoreAndrea Grassi
Autore testiAndrea Grassi
EsecutoreAndrea Grassi
GenerePop
ProvenienzaAndrea Grassi
LicenzaTutti i diritti riservati
Aggiungi al MagPlayer

Diario di bordo è ispirato ad un viaggio, quel viaggio che ognuno di noi porta con se, e che un giorno riuscirà a realizzare. 

 

STR: Cieli infiniti, paesaggi incantati, è quello che vedi nelle foto gettate,

sopra ad un tavolo in vetro, e poi rilegate dentro a un nuovo diario di bordo.

Frasi scritte con foga, adesivi incollati, per riempire quelle pagine spoglie ma, ogni posto conquista un paragrafo e resta aperto all’arrivo di un’altra meta.

Troverò chi mi apprezza, donerò anche le braccia per accoglierlo nella mia bolla, e strappargli un sorriso proprio come un bambino all’arrivo del suo giorno di festa.                                                                                                                                                       

 

RIT: Corri dietro a quei tuoi viaggi, vivili se puoi.

Ascolta solo quel che nasce dall’unione di 6 corde,

un plettro e un’evasione, dalla noia e lo stupore che,

ti avvolgerà un domani quando aprirai quel libro e splenderai.

 

STR:Soli cocenti, ruote forate, apron le danze a correnti stregate,

portandomi dove il mio ago, impazzisce e si inganna

per trovare quel polo mancato.

Ogni alba e tramonto hanno un’annotazione, con al termine un P.S. tutto sembra  finzione.

O funzione di quello che mi dicono gli occhi, voi parlate non mostrate altri sbocchi.

 

RIT: Corri dietro a quei tuoi viaggi, vivili se puoi.

Ascolta solo quel che nasce dall’unione di 6 corde,

un plettro e un’evasione, dalla noia e lo stupore che,

ti avvolgerà un domani quando aprirai quel libro e splenderai.

 

BRIDGE:Eccoci qui, l’ultima tappa  e poi di nuovo a scrivere, un lieto fine adatto per concludere...

 

RIT: Corri dietro a quei tuoi viaggi, vivili se puoi.

Ascolta solo quel che nasce dall’unione di 6 corde,

un plettro e un’evasione, dalla noia e lo stupore che,

ti avvolgerà un domani quando aprirai quel libro e sognerai.

6 corde,

un plettro e un’evasione, dalla noia e lo stupore che,

ti avvolgerà un domani quando parlerai, di un libro e sognerai.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Commenti

Questo brano ha

Proprietà dell'articolo
creato:venerdì 16 gennaio 2015
modificato:venerdì 16 gennaio 2015