Maffeo Scarpis

(Castelfranco Veneto)

Maffeo Scarpis ha affiancato agli studi universitari di Sociologia, quelli musicali, studiando violino, pianoforte e diplomandosi con l'allora primo fagotto del Teatro alla Scala di Milano, Mario Cazzola.
Come fagottista ha collaborato con la Filarmonica della Scala di Milano e nel 1987 è diventato stabile con l'Orchestra di Padova e del Veneto, ruolo ricoperto fino al 2002.
Contemporaneamente ha studiato direzione d'Orchestra con il M° Myung-Whung Chung e con il M° Peter Maag, di cui è divenuto molto presto assistente all'Opera di Roma.

Ha debuttato come direttore nel 1993 dirigendo La Traviata con il tenore Gianfranco Cecchele e la soprano Masako Deguci, e successivamente in due concerti a Roma e Milano con la Metropolitan Symphony Orchestra, accompagnando la soprano Denia Mazzola Gavazzeni in un programma interamente dedicato ai lieder di Richard Strauss.

Descritto dal Corriere della Sera come "direttore dal gesto di rara chiarezza e interprete lucido delle ultime voci del novecento", Maffeo Scarpis spazia con eclettico entusiasmo dal repertorio classico agli ultimi esperimenti compositivi. Diverse le prime esecuzioni assolute affidate alla sua bacchetta, come l'Elegia del compositore salisburghese Herbert Grassl, il concerto di Sven-Tùùr con il violoncellista David Geringas e il concerto per tromba e orchestra del compositore israeliano Yames Leef con solista Markus Stockhausen.

Le innumerevoli collaborazioni con orchestre internazionali quali la Israel Symphony, la Metropolitan London Symphony, l'Orchestra del Teatro Hermitage di St. Pietroburgo, l'Orchestra della Radio Televisione di Lubijana e l'Orchestra della Radio Televisione di Zagabria lo hanno portato a dirigere in prestigiosi teatri (Recanati Hall di Tel-Aviv, Stein Auditorium di New Delhi, Bhabha Theatre di Mumbay, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Palazzo Laterano di Roma) e ad accompagnare solisti quali: Mariana Sirbu, Markus Stockhausen, Pavel Vernikov, Julian Rachlin, Alain Meunier, David Geringas, Maurice Bourgue, Bruno Canino, Rocco Filippini, Francesco Manara (oltre ad attori come Ugo Pagliai e Moni Ovadia).

In Italia è stato invitato a dirigere, tra le altre, l'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l'Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, l'Orchestra Haydn di Bolzano, l'Orchestra Cantelli di Milano, la Sinfonica Abruzzese e l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia.

Dal 2003, al fianco del M° Filippo Juvarra, Maffeo Scarpis è assistente alla Direzione Artistica dell'Orchestra di Padova e del Veneto, con la quale dirige più di venti concerti all'anno.

Nel 2005 è stata trasmessa in tutto il mondo da RAI International l'esecuzione della Seconda Sinfonia di Franz Schubert da lui diretta con l'Orchestra di Padova e del Veneto, mentre grande interesse hanno suscitato la registrazione per Radio RAI del concerto "Le Soirèe" di Nino Rota con l'Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia e la prima esecuzione italiana del Requiem di John Rutter registrata da RAI 3 con l'Orchestra Haydn di Bolzano.
Nel maggio 2010 Scarpis ha inaugurato, con le musiche di John Williams e Arvo Pärt, il Festival Internazionale di danza contemporanea della Biennale di Venezia con l'Orchestra di Padova e del Veneto e le coreografie del famoso ballerino brasiliano Ismael Ivo.

Ha inciso il Concerto Funebre di Karl Amadeus Hartmann per la casa discografica Fonit-Cetra con il violinista Mauro Loguercio; il Concerto per violino e orchestra di Pëtr Il'ič Ciajkovskij per la casa discografica Wide Classique con il violinista Christian Joseph Saccon e un CD per la Velut Luna con la cantante americana Cheryl Porter.