VALERIA BURZI

Il canto e la musica: una passione di sempre. Fin da bambina è in grado di distinguere i dischi di Steve Wonder, Aretha Franklyn e James Brown. Gli impegni scolastici, universitari poi lavorativi tolgono tempo a questa passione, che viene esternata saltuariamente. Una volta raggiunta la propria indipendenza economica, è possibile finalmente prendere la decisione di studiare per diventare cantante professionista. Nel 2000 l’incontro che cambia la vita: quello con la sua insegnante di canto Luisa Lodi. Da quel momento in poi nulla sarà più come prima. La sempre crescente curiosità verso la musica la porta a studiare e sperimentare i vari stili canori, sviluppando un livello di versatilità che le permette di affrontare ogni palcoscenico, come nel 2006 in Calabria, dove apre il concerto della cantante Alexia. Pop, soul, R&B, jazz, dance e new wave, genere che accompagnò la sua adolescenza, con formazioni come i mitici “Adam & The Ants”. Particolarmente rilevante la partecipazione come cantante solista all’album “Rara eleganza” - House machine – Molto Records. Le diverse esperienze accumulate negli anni in giro per i locali dell’Emilia Romagna le fanno preferire lo studio e l’approfondimento alla ricerca di una celebrità veloce. È solo grazie a tutte queste esperienze che Valeria approda ai più famosi locali dello scenario bolognese (Bravo Cafè, Noise Club, Let’s go, 707, ecc…) e regionale. La capacità canora acquisita negli anni, viene recentemente rafforzata da alcune importanti esperienze formative: partecipa ai seminari di vocologia artistica del foniatra Prof. Fussi e, per approfondire la propria competenza musicale, dal 2010 studia pianoforte col maestro Annibale Modoni. A settembre 2012 Valeria è ammessa al triennio di musica jazz al Conservatorio di Ferrara. “Ora non riesco ad immaginare la mia vita senza il canto. Che sia per due o 5000 persone, per me cantare è una necessità”