Emmanuele Gattuso

Il progetto solista di Emmanuele Gattuso nasce nel 2011 durante un periodo di sperimentazione musicale, dovuta alla voglia di allontanarsi dal rock fin'ora suonato con la sua band precedente, i DOT. Durante queste sessioni vengono fuori idee e spunti che finiranno nel primo omonimo ep autoprodotto nel 2012. È con "Beams" il seguente ep che il nome inizia a girare in rete, nei circuiti delle webzine e delle netlabels; una di queste, la Deepwhitesound (USA), etichetta che dal 2005 raccoglie il meglio della musica sperimentale mondiale, sceglie di accogliere Emmanuele nel suo roster di artisti. "Beams" finisce tra le migliori selezioni creative commons del magazine online theeasypace.com. La seconda parte dell'ep esce il 22/09/2013 e si chiama "Plaything" (deepwhitesound), affiancato alla produzione da Raffaele Bassetti, che ha peraltro contribuito alla composizione ed esecuzione di alcuni pezzi, l'album rivela un lato più dark e sperimentale, melodia e rumoristica si fondono e la destrutturizzazione fa da leitmotiv all'ep. "Plaything" è stato ben accolto dalle riviste online del settore, questi alcuni pareri: "Emmanuele Gattuso si colloca in quella esaltante scena “sperimentale” italiana che ci sta regalando molte soddisfazioni." (Nicola Orlandino, sonofmarketing.it) "Questo disco ha del magico perchè conquista per le atmosfere e le trame sonore eleganti ed essenziali, un quadro dipinto su di un tablet dove i colori sono bit sonori impressi su di una tela infinita." (indiepercui.altervista.org) "Mi auguro che la musica sperimentale di qualità come quella che Emmanuele fa e suona con tanta passione, riesca a trovare spazi e buone orecchie che la accolgano e le diano il giusto riconoscimento che merita." (Annalisa Nicastro, sound36.com) "È senza dubbio l’album che osa di più dei tre fin’ora pubblicati, quello in cui si introducono nel sound dell’artista atmosfere sintetiche nate dall’unione di irriconoscibili chitarre e synth analog, lunghi momenti dedicati alla sperimentazione e e alla psichedelia dark." (italiamagazine.it) "Experimental Noise on a high level - GREAT!!!" (Raphael Feldman, kulturterrorismus.de) "Ocean", terza traccia dell'album, è stata recentemente utilizzata nello spettacolo teatrale "REGINE-Elizabeth Tudor vs. Mary Stuart" di Elena Bucci e sempre la stessa sarà parte di yb-r webzine compilation, in uscita a novembre. L'ep sta inoltre ricevendo attenzione da parte di alcune web radio come Electro Frog e Quadrivium Radio. Come per "Beams" la cui copertina è stata curata dal fotografo tedesco Sugar Ray Banister, l'artwork di "Plaything" è frutto della collaborazione con l'illustratrice scozzese Anna Kraay che ha saputo perfettamente mettere in immagini il mood del disco. I lavori di Emmanuele Gattuso sono in streaming e scaricabili su offerta libera su bandcamp. emmanuelegattuso.com facebook.com/emmanuelegattuso emmanuelegattuso.bandcamp.com emmanuele.gattusoweb@gmail.com deepwhitesound.com