Quasi mai
Compositore | Diego Baruffini |
---|---|
Autore testi | Diego Baruffini |
Genere | World Music / Folk |
Provenienza | DiegoBaruffini |
Licenza | Tutti i diritti riservati |
Siamo stati noi gli artefici di questo stato di precarietà
Noi a confonder simboli, a rileggere gli eventi
Qualunque manifesto fosse simbolo di libertà
Noi a lasciarci aspergere di intenti
Ancora noi a fingere d'infrangere le tavole
ma a cogliere abitudini più prossime all'età
Io non vado in chiesa quasi mai
Legittimata sempre ogni forma d'abbondanza
Esprimere opinioni inquadrati nei conventi
Ma poco consapevoli ed esposti all'invadenza
Lasciando ad altri d'esser coerenti
La quotidianità affatica e abbatte le dinamiche
La falsa indignazione poi scompare con l'età
Io non guardo il Milan quasi mai.
Timore, ritrosia, adattabilità,
attesa, bulimia, ansietà.
Una fotografia è popolarità
Io non ho provato quasi mai
Io no, no, non ho provato quasi mai
Siamo ancora noi gli apostoli cantori della società
Assolti senza essere emigranti
A evidenziare, in posa, la bellezza e la capacità
In qualche esposizione di talenti
Sorpresi dall'involuzione, logica e costante
tranquilli che la forma sopraggiunge con l'età
Io non sparo a zero
e non tiro sera
quasi mai
Timore, ritrosia, adattabilità
Attesa, bulimia, ansietà
Una fotografia è popolarità
Ma io no, non ho provato
Io non ho provato quasi mai
Io no, no, non ho provato quasi mai
Commenti
Questo brano ha
creato: | venerdì 25 gennaio 2013 |
---|---|
modificato: | venerdì 25 gennaio 2013 |