Dany Greggio & The Gentlemen

DANY GREGGIO & THE GENTLEMEN Disco di esordio di Dany Greggio, attore, cantante ed autore, che dopo tanti anni di palcoscenico, produzioni teatrali e concerti con svariate formazioni, è riuscito a trovare le condizioni ideali per raccogliere in un concept album le proprie esperienze. E’ un disco ricco di elementi visionari e sperimentazioni dove l’interpretazione dei testi e della musica vengono coinvolti in un gioco di destrutturazione e ricostruzione della forma canzone. Si alternano brani originali brevi monologhi e deliranti soliloqui scatenati dall’amore per la letteratura, il cinema o la poesia.Vi è un'unica cover, “L’incontro “ di Piero Ciampi, gentiluomo estremista e nostro padre putativo. L’intero lavoro è stato registrato in presa diretta e tranne qualche piccola sovraincisione è tutto interamente suonato dall’inizio alla fine, questo grazie ai Gentlemen, Vincenzo Vasi, Simone Zanchini e Andrea “Atto“ Alessi che hanno saputo mescolare con naturalezza sonorità acustiche ed elettroniche introducendo elementi sonori di vario genere e stile. L’ascoltatore si trova così coinvolto nell’esplorazione di “territori”musicali e “travestimenti interpretativi” indefiniti e di originali ambientazioni sonore per ogni singolo brano. Particolare, a questo punto strutturale e fondante ( trattandosi di un disco così vicino al teatro e alla visionarietà) l’intervento artistico di Gianluigi Toccafondo che grazie ai suoi ritratti in copertina e libretto interno arricchisce, fa vibrare e rilancia l’immaginario contenuto in tutta l’opera diventando a tutti gli effetti il quinto Gentleman del gruppo. Dany Greggio(curriculum) Nato e vissuto fino a cinque anni in Sudafrica, vive per lungo tempo in Libia, Marocco ed Egitto; impara a suonare la chitarra come autodidatta e verso la fine degli anni ‘80 rientra in Italia scegliendo di studiare architettura a Venezia dove fonda il gruppo “Holy Guns Inc.” insieme a Pierpaolo Capovilla (attuali One Dimensionai Man e Teatro degli orrori) sperimentando le sonorità aspre e taglienti del post punk di origine americana e figurando come autore, cantante e chitarrista. Nel 1992 esce un vinile autoprodotto dal titolo “HOLY GUNS INC.”, dopo un tour europeo piuttosto rocambolesco . Nel 1993 abbandona il gruppo Holy Guns Inc. per cercare una propria strada musicale esprimendosi in italiano e ricercando le radici della canzone d’autore. Riferimenti stilistici di maggiore importanza sono Piero Ciampi, Luigi Tenco, Fabrizio De André, Jaques Brel, George Brassens, Leo Ferrè, Leonard Cohen e Nick Cave. Nel 1996 incontra il gruppo “La Crus” con i quali comincia ad aprire i loro concerti presentando le proprie canzoni con chitarra classica e voce, in numerose date. Nel 1999 i La Crus incidono un brano da lui scritto “Natale a Milano” inserendolo nell’album “Dietro la curva del cuore”. Nello stesso anno registra alcuni brani arrangiati e prodotti da Cesare Malfatti (La Crus) presso il Che Studio di Milano, tra i quali “Sei arrivata”, canzone scelta da Cristiano De Andrè come singolo dell’album “Scaramante”. Nel 2000 incontra Fabio Barovero e Gep Cucco (Mau Mau) ed insieme a loro arrangia alcuni suoi brani e viene coinvolto nel progetto “Vero” album “Preghiere” di Fabio Barovero con la canzone “Niente da dire” di cui scrive il testo interpretandolo vocalmente. Ospite nel disco “Numero deux” dei Dining Rooms, in “Noorda” di Malfatti e Ghittoni con la canzone “Passeggiando” scritta ed interpretata in lingua francese. Progetti teatrali con Motus L’apertura del concerto di Rimini dei La Crus insieme a Fabio Barovero nel dicembre del 1999 lo porta ad incontrare il gruppo teatrale Motus (www.motusonline.com) con i quali comincerà a collaborare come attore diventando una figura costantemente presente in tutti i lavori fino ad ora realizzati: anno 2000 § Orpheus Glance, § Visio Gloriosa, § Good Morning (performance presso il Block 60 di Riccione per TTV Festival) anno 2001 § Vacancy Room anno 2002 § Twin Rooms, § Splendid’s di J. Genet anno 2003 § Come un cane senza padrone ispirato a Petrolio di P.P. Pasolini, § Splendid’s mediometraggio Anno 2004 § L’Ospite ispirato a Teorema di P.P. Pasolini Anno 2005 - Piccoli episodi di fascismo quotidiano dal testo teatrale di R.W.Fassbinder “Pre paradise sorry now”. Anno 2006 - Collabora nella realizzazione della scenografia dello spettacolo “Rumore Rosa” - Voce inglese off nel video “A place [that again]” ispirato al al testo All strange away di Samuel Beckett Anno 2007/08 - Attore nella produzione “X (ics) racconti crudeli della gioventù” primo e secondo movimento Partecipazioni straordinarie (Video) Nel 2001 partecipa come voce fuoricampo all’interno del corto “Dedicatoria” di Katjuscia Fantini. Nel 2002 figura come attore nel corto “Manfrina” di Katjuscia Fantini ispirato a “La paga del sabato” di B.Fenoglio. Nel 2003 partecipa come attore insieme a Vlada Aleksic e Damir Todorovic in uno scherzo ai danni del calciatore F.Coco nella trasmissione televisiva “Scherzi a parte”. Sempre nel 2003 interviene come attore con una piccola parte insieme ad Isabella Ferrari nel film ancora in produzione “Amatemi” di Renato De Maria. Nel novembre del 2005 ha partecipato al film dal titolo “Chiudi gli occhi” della b-star casa di produzione con la regia di Marco Ristori(www.chiudigliocchi.it) Nell’Ottobre del 2007 partecipa come attore protagonista insieme ad Emanuela Villagrossi nello spettacolo “PROMISE musical esistenzialista” per la regia di Maria Arena e la partecipazione live dei Dining Rooms (Cesare Malfatti e Stefano Ghittoni) Nel Maggio del 2008 partecipa come attore protagonista insieme ad Eva Robins nel corto “Deserto gregio” prodotto da Saverio Palatella per la regia di Maria Arena. Corto che viene selezionato al Locarno Film Festival 2008. Nel Settembre del 2008 paretecipa come attore protagonista insieme all’attrice Emanuela Villagrossi nel corto “Abbandoni” prodotto e girato dal giovane regista Daniele Quadrelli, al momento in selezione per il Premio Donatello nella sezione Corti. Progetti Personali Come spettacoli interamente ideati, diretti e personalmente interpretati ha partecipato al Festival di musica ,teatro e poesia “ASSALTI al CUORE” con “Terrain Vague” drama concert in un atto al Teatro degli Atti nel Maggio 2006 prodotto da Assalti al cuore e Compagnia del Serraglio. E con “Recital Scomposto” al cinema Teatro Astra di Bellaria-Igea Marina Coproduzione di Serra Teatro e Cinema Teatro Astra Comune di Bellaria-Igea Marina nel Gennaio 2007 Attualmente è impegnato nelle nuove produzioni di Motus e nel proprio progetto discografico Dany Greggio & The Gentlemen prodotto dall’etichetta INTERNO4RECORDS di Rimini Curricula Gentlemen: Andrea Alessi,Vincenzo Vasi,Simone Zanchini Andrea Alessi Nato a Rimini nel 1971, studia il basso prediligendo la musica jazz e moderna. Frequenta nell’88 le Umbria Jazz Clinics del “Berklee” College of Music e fa parte di una formazione da “camera” diretta da Hector Ulises Passarella con la quale acquisisce il repertorio e la musicalità del tango argentino sia tradizionale che moderno. In seguito intraprende l’attività concertistica abbracciando vari generi musicali e affianca ad essa studi di carattere musicologico laureandosi al DAMS. Compone anche musiche per teatro ragazzi: "Turandot" (1998) di Accademia Perduta/Romagna teatri, dopo tre anni di repliche viene premiato nella rassegna “Stregagatto” per le migliori produzioni. ?Nel 1995 musica alcune poesie di Nino Pedretti e presenta, con la partecipazione della cantante Daniela Piccari, lo spettacolo "Voci" in anteprima al Festival dei Teatri di Santarcangelo, e in seguito in numerosi altri festival. Un brano del concerto viene selezionato e inserito nella compilation della trasmissione radiofonica di Radiorai 2 “Caterpillar”. Nel 1999 collabora con il poeta Raffaello Baldini e compone musiche su alcune delle sue liriche dialettali proponendo il concerto "La léuna zala" insieme al gruppo Voci, partecipando anche all’edizione del 2000 del Festivaletteratura di Mantova. Insieme a Simone Zanchini e al pianista danese Thomas Clausen è poi autore dello spettacolo-concerto "Esportazione senza filtro", prodotto da Ravenna Festival 2002.?Nel 2006 ha partecipato alla realizzazione di “I Insógni per Raffaello Baldini”, tributo al poeta santarcangiolese realizzato con l’attore Fabio De Luigi e i musicisti Cristian Calcagnile, Vincenzo Vasi e Simone Zanchini. Dopo il debutto alla seconda edizione del festival Assalti al Cuore, lo spettacolo è stato presentato a Santarcangelo dei Teatri e alla Notte Rosa 2006 di Rimini. Nel 2007 Alessi ha infine partecipato alla realizzazione di “Spettri sospetti”, album d’esordio come solista di Giuseppe Righini, e ha accompagnato il cantautore Dany Greggio nello spettacolo “Recital scomposto”. Vincenzo Vasi Polistrumentista, compositore versatile e dallo stile surreale - suona infatti basso, theremin, marimba, vibrafono, tastiere e voce - è considerato uno dei musicisti più eclettici nell'ambito delle musiche eterodosse e non. Il suo stile spazia trasversalmente toccando vari generi, dalla sperimentazione elettronica sino al pop d'autore. Attivo sin dal 1990 nell'ambito della musica di ricerca con diversi progetti tra i quali Ella Guru, Musica nel buio, Trio Magneto, N.O.R.M.A., Eva Kant, 66SIX, Tristan Honsinger's Small Talk, Specchio Ensemble, Orchestra Spaziale, Gastronauti, Shellvibes, Vince Vasi QY Lunch, Switters, Etherguys, incidendo oltre 20 CD. Incrociando il teatro, la rimusicazione di film muti, l'installazione sonora, ha quindi partecipato a numerosi festivals nazionali ed internazionali. Affianca inoltre l'attività di musicista a quella di tecnico del suono, attuando costantemente una ricerca sul suono e sulla sua diffusione. Ha lavorato con Tristan Honsinger, Vinicio Capossela, Ermanno Cavazzoni, Reverend Ethan Acres, Guido Costa, Mirko Sabatini, Jean Pierre Gauthier, Zeno De Rossi, Bernard Falaise Jean René, Aleksander Kolkowski, Misha Mengelberg, Gianni Gebbia, Miriam Palma, Vittorio Villa, Fred Giuliani. Massimo Simonini, Tiziano Popoli, Antonello Salis Stefano De Bonis., Gianluca Petrella, Giorgio Casadei, Guglielmo Pagnozzi, Francesco Cusa, Carlo Gatteschi,Domenico Caliri, Cristina Zavalloni, Marco Dalpane, Gerard Antonio Coatti, Alex Gimignani, Pepe Medri, Dimitri Sillato, Giancarlo Bianchetti, Egle sommacal, Chris Cutler, Phil Minton, Butch Morris, Tony Coe, Giuseppe Di Leva, Nanni Garella, Aliosha Zimmerman, Silvano Pantesco, Flavio Nicolini, Riccardo Cucciolla, Ominostanco, Pete Watson, Fabrizio Puglisi, Alberto Capelli, Lauro Rossi, Edoardo Marraffa, Luigi "Lullo" Mosso, Antonio Borghini, Mauro Avanzini, Claudio Trotta, Cristina Vetrone, Sabina Meyer, Carolina Talon Sampieri, Cathleen Delaney, Olivia Bignardi, Enrico Sartori, Riccardo Pittau, Erica Scheri, Pierangelo Galantino, Franca Pampaloni, Christian Calcagnile, Jochem Hartz, Fabrizio "Abi" Rota, Gayla Freed Alessandro Gimignani, Ikram Khan, Hanif Khan, Deobrat Mishra, Stefano Baiamonte Dimitri from nowhere, Wang inc, Lelio Giannetto, Gaetano Santoro, Luca "bettina" Ravaioli, Massimo Semprini, Boka, Egle Sommacal, Massimo Carozzi, Domenico Sciajno, Marco Mantovani, Elio Martusciello, Claudio Jacomucci, Anne Landa, Luisa Sberlati, Gianni Zanasi, Marco Bertozzi, Federico Tassani, Ivan Valentini, Alfredo Impullitti, Otomo Yoshihide, Lol Coxill, Roger Turner, Roy Paci, Wu Ming 1, Eva Robin's, Steve Beresford, Eugenio Sanna, Edoardo Ricci, Marc Ribot, Sean Mc Gowen, Vinicius Cantuaria, Flaco Jimenez, Matteo Salvatore, Oreste Valente, Carlo Actis Dato, Andrea Di Carlo, Steve Piccolo, Gak Sato, Alessandro Stefana, Fabrice Martines, Relù, Glauco Zuppiroli, Achille Succi, Jacopo Andreini, Scott Rosenberg, Tanaka Yumiko, Michael Riessler Paolo Angeli, Wolter Wierbos, Pierre Favre, Carlo Natoli, Michele Vignali, Massimo Falascone, Riccardo Onori, Bruno Briscik, Daniela Cattivelli, Andrea Martignoni, Sam Shalabi, Filippo Monico, Pierpaolo De Gregorio, Nico Menci,Emilio Galante, Mario Brunello, Cesare Malfatti, Massimo Falascone, Paolo Vergnani, John Berndt, Dan Breen, Giampiero Cane, Giordano Montecchi, Mike Patton, Luc Ex, Mohamed El Badaui, Alvin Curran, Jamie Saft, Luca Venitucci, Ikue Mori, Trevor Dunn, Joey Baron, Francesco Dillon, Stefano Scodanibbio, Cyro Baptista, Lukas Ligeti, John Zorn.. Simone Zanchini Diplomato con lode in Fisarmonica classica presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Strumentista eclettico, esercita un’intensa attività concertistica con gruppi di svariata estrazione musicale (improvvisazione, musica contemporanea, jazz e classica ). Fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, la sua ricerca si muove tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, la sperimentazione sonora e le contaminazioni extracolte, sfociando in un personalissimo approccio alla materia improvvisata. Ha suonato in numerosi festival e rassegne in Italia (Clusone Jazz, Ruvo di Puglia, Tivoli Jazz, Berchidda, Sant’Anna Arresi, Barga Jazz, Mara Jazz, Vignola, Ravenna Festival, Rossini Opera Festival, RoccellaJonica, Joung Jazz) e si è esibito nei più importanti festival internazionali (Francia, Austria, Germania, Inghilterra, Olanda, Svezia, Danimarca, Finlandia, Lettonia, Lituania, Slovenia, Croazia, Serbia, Macedonia, Spagna, Russia, Tunisia, Etiopia Libano, India, Giappone). Vanta collaborazioni con molti musicisti di fama internazionale: Thomas Clausen, Gianluigi Trovesi, Javier Girotto, Marco Tamburini, Massimo Manzi, Tamara Obrovac, Krunoslav Levacic, Vasko Atanasovski, Paolo Fresu, Bruno Tommaso, Ettore Fioravanti, Mario Marzi, Stefano De Bonis, Michele Rabbia, Giovanni Maier, Frank Marocco, Andrea Dulbecco, Antonello Salis, Han Bennink, Art Van Damme, Adam Nussbaum, Jasper Soffers. Collabora stabilmente dal ‘99 con i Solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con cui compie regolarmente tournée in ogni parte del mondo. Attualmente sta lavorando ad alcuni progetti in cui confluiscono i suoi interessi per la musica contemporanea, primo fra tutti Elettronico Trio (A. Alessi e MirKo Sabatini). Ha recentemente pubblicato il disco Meglio Solo…!. (Silta records) progetto per fisarmonica classica, midi e laptop e il Quintetto Fuga per Art omaggio ad Art Van Damme e Frank Marocco. .