Banda Bardana
Nasce nell’estate 2004 ed è il frutto del primo anno di corso di Musica Popolare organizzato dalle Officine Musicali di Nonantola e diretto da Fabio Bonvicini. Intorno alla musica popolare emiliana trovano modo di esprimere la loro voglia di fare musica, di fare conoscere le sonorità della loro terra, ma soprattutto di divertirsi, cinque persone diversissime per esperienza di vita e carattere. La proposta musicale si avvale di strumenti tradizionali quasi dimenticati, come la piva emiliana, la cornamusa tipica del nostro Appennino, le ocarine e l’organetto diatonico.
Siamo stati: rassegna “Biogustando" nel Frignano; festa del mosto cotto “Soghi, Saba e Savor” Nonantola; rassegna ”Frutti e sapori ritrovati” Modena Piazza Pomposa; 25 aprile 2006 Spettacolo di canti e letture sulla Resistenza TeatroTroisi Nonantola (MO). “Festival Internazionale dell’Ocarina” - Budrio (BO) 2007; “Infiorata di S. Luigi” - Città della Pieve (PG); rassegna “Le regioni dei suoni ” Polinago e Modena in Piazza Pomposa per “BioPomposa; “Festa della musica-Acusticamente” 2008 a Cervia-Saline Camillone ; 21° Ferrara Buskers Festival; Musica nelle Aie CastelRaniero 2009 e 2010, “Bundan celtic festival” Stellata Bondeno –FE- luglio ‘09; “Sagra del marrone” Palazzuolo sul Senio ottobre ’09.
Siamo presenti nei documenti sonori del libro CD uscito a giugno ’09 “Con la guazza sul violino” tradizioni musicali nella provincia di Modena a cura di F.Bonvicini ED squilibri
“Canti e Balli dell’Emilia” è la nostra proposta musicale: canzoni dell’Appennino Emiliano (da Bologna fino al Piacentino), canti che danno un quadro della vita passata (fine ‘800 inizio ‘900) raccontando storie a volte tristi, a volte scherzose, canti d’amore, di gelosia, di scherno; canti di lavoro, attingendo dal repertorio delle mondine; canti di lotta e antimilitaristi risalenti alla prima guerra mondiale e alla Resistenza. Insieme ai canti trovano un posto significativo i balli tradizionali che erano in voga prima dell’avvento del liscio moderno: salterelli, manfrine, contradanze, gighe. Sono sonorità antiche, sono i canti che i nostri nonni ci fischiettavano per averli sentiti loro stessi da ragazzi; sono melodie e ritmi, nel caso dei balli, che costringono a tenere il tempo, a battere le mani e che magari si vorrebbe anche sapere ballare: è musica che “sa di lambrusco!” Banda Bardana si può esibire in acustico. È inoltre possibile avere a richiesta l’accompagnamento di alcuni ballerini per l’animazione dei balli tradizionali.
I componenti: Chiara Morandi: flauto traverso, traversiere, cori; Silvia Scacchetti: organetto diatonico, voce; Ferdinando Gatti: chitarra, piva emiliana, musa, mandolino, voce; Gianluca Ghirardini: contrabbasso, chitarra, cori; Alessandro Serafini: ocarine,piva emiliana, piffero, flauto dolce,voce; Claudio Vezzali: violino
Bardana (Arctium Lappa): pianta medicinale dai poteri antibiotici e depurativi, si utilizzano le foglie, i semi e la radice; è una delle erbe più utilizzate dalla medicina popolare e di lei si dice: Bardana che ogni male risana.
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creato: | giovedì 29 luglio 2010 |
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modificato: | giovedì 29 luglio 2010 |