James Thompson
Mi chiamo James Thompson. Amo la musica; penso che tutti amino la musica e mi piacerebbe condividere con voi alcuni dei miei pensieri.
Sono nato a Cleveland, Ohio, ma all’età di due anni la mia famiglia si è trasferita a Los Angeles.
Sono cresciuto in un'epoca interessante, essendo un teenager negli anni sessanta in California. Ascoltavo di tutto: soul, R&B, rock, jazz, pop e blues. In quegli anni, tutta la musica si ascoltava alla radio. Tutti gli stili, i generi e gli artisti venivano trasmessi da una stazione.
Fui profondamente influenzato da quella musica come pure dai tempi turbolenti degli Stati Uniti negli anni sessanta. Tempi che cambiavano velocemente.
Iniziai a suonare il sax alto nella banda della scuola nel 1966 all'età di 15 anni, dopo 3 anni di clarinetto.
Per quanto riguarda la voce, iniziai a cantare all'età di 2 anni. Professionalmente divenni cantante solista intorno al 1984. Prima di allora facevo principalmente il corista.
Nel 1973, lasciai l'università e mi misi per strada con un gruppo di musicisti che erano compagni di scuola.
Eravamo giovani e pazzi e viaggiammo molto, principalmente nella West Coast ed in Canada, ma anche in Giappone dove suonai con i Platters, gli Olympics (un altro gruppo degli anni cinquanta) e Edwin Starr "War, what is it good for?".
Nel 1978, io e un amico di nome Dave Smith formammo il gruppo fusion Squash.
Suonavamo jazz in locali underground nel sud e nel centro della California.
Nel 1980 e 1981 registrai due dischi con Andy J. Forest, un amico di vecchia data, e alla fine venni in Italia nel 1983 in tour con la sua band.
Passarono quattro anni prima che tornassi negli Stati Uniti.
Negli anni che ho vissuto in Italia, ho avuto l'opportunità di suonare ed incidere con alcuni grandi artisti e musicisti come Zucchero, Paolo Conte, gli Stadio, Spagna, i Jestofunk, Mingardi, i Timoria e Tommy Vee, per citarne alcuni.
Ho anche partecipato ad alcuni grandi Festival musicali come Montreaux Jazz Festival, Rock am Ring in Germania, The House of Blues a Los Angeles, The Beacon Theater a New York, The Kremlin, Royal Albert Hall, Pavarotti and Friends, e molti altri.
Il mio ultimo CD riflette il mio stato d'animo musicale del momento. Tutti i pezzi sono stati scritti da me ed hanno delle inflessioni che vanno dal soul al jazz al funk e al rock, il tutto mescolato nel calderone di JT.
Sul mio sito www.jamesthompson.it potete dare un ascolto e scopire il "James Thompson Project" che ne è la proposta live.
Sedetevi comodi e divertitevi.
Teniamoci in contatto anche su facebook www.facebook.com/jamesthompsonartmusic
"IL POTERE DELLA MUSICA!".
JT
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creato: | martedì 15 settembre 2009 |
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modificato: | mercoledì 16 settembre 2009 |