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Luciano Pavarotti

(Modena, 12 ottobre 1935 - 6 settembre 2007)

Luciano Pavarotti, tenore e artista tra i più conosciuti ed amati al mondo, è nato a Modena il 12 ottobre 1935 e ha iniziato a cantare nel coro della sua città, di cui era membro anche il padre Ferdinando.
Proseguendo l'attività di corista, nonostante avesse già intrapreso la carriera di insegnante, Pavarotti studiò con Arrigo Pola ed Ettore Campogalliani, scegliendo di non frequentare il Conservatorio di Musica.

Il debutto e la carriera artistica
Nel 1961 vinse il prestigioso Concorso Internazione che lo portò a debuttare come Rodolfo nella Bohème (il 29 aprile dello stesso anno). Quell'esperienza fu la sua consacrazione artistica e convinse il giovane Pavarotti a dedicarsi seriamente all'attività di cantante d'opera.
La messa in scena de La Bohème fu riproposta in diverse città d'Italia ed ebbe anche alcune richieste all'estero.
Il 1965 fu l'anno del debutto alla Scala: Pavarotti vi cantò la La Bohème di Puccini, espressamente richiesto da Herbert von Karajan; dato il successo ottenuto, l'anno seguente fu chiamato nuovamente per la Messa da Requiem in memoria di Arturo Toscanini.
Da quegli anni in poi Luciano Pavarotti ha interpretato ruoli principali da tenore nelle maggiori opere: Aida, Un Ballo in Maschera, La Bohème, Elisir d'Amore, Le Fille du Régiment, La Traviata, Madama Butterfly, Manon Lescaut, I Pagliacci, Rigoletto, Tosca, Il Trovatore, Turandot.
Pavarotti ha collaborato, calcando i più prestigiosi palcoscenici del mondo (oltre ad arene e stadi in Europa, Asia, Australia, Medio Oriente e Sud Africa), con i maggiori direttori d'orchestra, come Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Riccardo Chailly, Carlos Kleiber, Herbert von Karajan, Lorin Maazel, Zubin Metha, Riccardo Muti e molti altri ancora.
Nelle sue recite il Maestro ha diviso la scena con colleghi illustri, del calibro di Josè Carreras e Placido Domingo (con i quali costituì anche il fortunato gruppo dei Tre Tenori), Mirella Freni, Leo Nucci, Fiorenza Cassotto, Renata Scotto, Kiri Te Kanawa, solo per citarne alcuni.

L'insegnamento
Oltre all'attività concertistica, per molti anni Pavarotti è stato impegnato a favorire il lancio di giovani talenti dell'opera, anche organizzando concorsi di canto come quello di Philadelphia.
Fino agli ultimi anni, e anche nel corso della sua malattia, Pavarotti non smise mai di impartire lezioni.

La passione per i cavalli e il Pavarotti & Friends
Al fianco della sua passione per il canto, Pavarotti conservò sempre un grande amore per il mondo equestre (oltre ad esserne un riconosciuto esperto). Per anni organizzò uno dei più importanti concorsi di salto ad ostacoli nel circuito internazionale, il Pavarotti International - CSIO.
Accanto a questa manifestazione, fino al 2003 Pavarotti ha organizzato il famoso concerto di beneficienza Pavarotti & Friends, nel quale ha riunito insieme artisti appartenenti a generi musicali diversi, duettando con grandi del pop, del rock, del jazz (da Elton john a Celine Dion, da Bryan Adams a Bono degli U2, da George Benson a Bryan Eno).

Onorificenze e premi
Numerosissime sono le onorificienze e i premi assegnati al Maestro Pavarotti, quali il Commendatore di Gran Croce per la Repubblica Italiana, diversi Emmy, Gramophone e Grammy Awards; inoltre, Pavarotti ha ricevuto alcune Lauree ad Honorem da Università Italiane e Americane.
Nel 1998 è stato nominato Messaggero di Pace delle Nazioni Unite dal Segretario Kofi Annan e nel 2001 è stato insignito del Nansen Award dall'Alto Commissariato ONU per i Rifugiati.

La produzione discografica
La produzione discografica di Pavarotti comprende opere liriche, dischi da solista (con arie, recitals, canzoni italiane, napoletane e natalizie), la registrazione del Requiem di Verdi e dello Stabat Mater di Rossini.
Primo album classico, "Essential Pavarotti" è rimasto per 5 settimane al primo posto della classifica pop inglese. Memorabile, inoltre, l'esecuzione di Pavarotti del Vincerò di Nessun Dorma in occasione dei Campionati del Mondo del 1990: nel ricordo del pubblico del mondo intero quel brano è rimasto indissolubilmente legato alla sua interpretazione.

L'addio alle scene
Nel 2004 Luciano Pavarotti ha dato il suo addio all'opera con l'ultima esibizione di Tosca al Metropolitan di New York, anche se l'ultima esibizione pubblica è stata nel 2006 in occasione dell'apertura dei Giochi Olimpici di Torino.
Il 6 settembre 2007 Luciano Pavarotti si è spento nella sua casa di Modena.

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Sito web:www.lucianopavarotti.com
Proprietà dell'articolo
creato:venerdì 4 settembre 2009
modificato:martedì 14 febbraio 2017