Da Gusman, su fragil barca (Alzira)
Da Gusman, su fragil barca (aria di Alzira)
Sì... udite.
Da Gusman, su fragil barca,
Io fuggia, dell'onde in grembo...
Ma terribil surse il nembo,
E sconvolse, cielo, e mar.
Di terror, d'affanno carca
Io chiedea soccorso invano...
La sua preda l'oceano
È già presso ad ingojar.
Quando, in sen d'un'ombra errante,
Fra le nubi son levata...
In quell'ombra, oh me beata!
Io ravviso il mio tesor!
L'universo, in quell'istante,
Mi sembrò d'amor vestito...
Fin del turbine il ruggito
Voce parve a me d'amor!
Compositore | Giuseppe Verdi |
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Esecutore | Mara Lanfranchi - soprano / Simone Savina - pianoforte |
Raccolta | Verdi 200: il Maestro e la Francia |
Genere | Melodramma / Opera lirica |
Approfondimenti | Alzira |
Provenienza | Giuseppeverdi.it |
creato: | giovedì 22 novembre 2007 |
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modificato: | venerdì 10 giugno 2011 |