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Quartetto Carmina

Il Quartetto Carmina, fondato in Svizzera nel 1984, è oggi considerato tra i maggiori quartetti del nostro tempo.
Intensità di espressione, perfezione, integrità stilistica sono le caratteristiche del Quartetto Carmina, che ha ottenuto spettacolari successi nei Concorsi e sulla stampa.
 
La storia del Quartetto Carmina inizia nel 1970 a Wintherthur, città svizzera dove Matthias Enderle e Stephan Goerner studiano, rispettivamente, violino e violoncello, e si incontrano durante i corsi di musica da camera. Entrambi partono poi per gli USA, per studiare presso l'Indiana University (dove Enderle studia con Franco Gulli) e la Julliard School (dove Goerner studia con Leonard Rose).
A Indiana, Matthias incontra Wendy Champney, nativa dell'Ohio, anch'essa allieva di Gulli. Suonano insieme in diverse formazioni da camera, prendono parte all'International Menuhin Academy e intraprendono tournée di concerti con la camerata Lysy.
Nel frattempo, Susanne Frank (St. Gallen - Svizzera) partecipa alle lezioni di violino di Aida Piraccini-Stucki, con la quale anche Matthias aveva studiato. Stephan si sposta a Parigi per completare i suoi studi con Maurice Gendron. Intanto Matthias e Wendy iniziano a progettare di costituire un quartetto e sono in cerca di partner musicali: Matthias decide così di contattare il suo compagno di studi Stephan.
Nel 1982 fondano il Carmina Trio, e dopo solo pochi mesi di studio insieme, Matthias, Wendy e Stephan vincono la Paris International Chamber Musica Competition, che procura loro contratti per registrazioni e concerti internazionali.
Nel 1984 il Trio diventa Quartetto, quando giunge a termine la lunga ricerca di un secondo violino: Karin Heeg. I concerti in Trio diventano concerti del Quartetto. Nel frattempo Susanne Frank ottiene il diploma di solista, con lode, a Wintherthur.
Il Quartetto Carmina dimostra presto di essere assai competitivo; ne è la prova definitiva il trionfo al prestigioso Concorso "Paolo Borciani" nel 1987. Anche se, ufficialmente, il primo premio non viene assegnato, la protesta della giuria e del pubblico suscitò grande attenzione da parte dei media e diede una spinta significativa alla carriera del Quartetto.
 
Proprio nel periodo successivo alla vittoria, Karin Heeg lascia il Quartetto e viene sostituita da Susanne Frank.
Il successo non si interrompe: il Quartetto è invitato da importanti centri musicali d'Europa, America, Giappone; le reazioni del pubblico sono entusiaste e le recensioni eccellenti.
Nel 1989 il Quartetto firma un contratto con la Denon. La prima registrazione ottiene subito il Gramophone Award e la nomination per i Grammy. Le successive registrazioni ottengono importanti riconoscimenti, come il Deutsche Schallplattenpreis e il Diapason d’Or, mentre il Quartetto è invitato da tutti i maggiori festivals.
 
Il Muraltengut, villa di rappresentanza vicino al Lago di Zurigo, è messa a disposizione dell'ensemble svizzero dalla città di Zurigo, e lì il Quartetto si ritira quattro volte alla settimana.
Il repertorio del Quartetto si estende dal periodo pre-classico a quello contemporaneo, con un impegno particolare nel diffondere la musica di compositori meno popolari (come Luigi Cherubini, Karol Szymanowski, Ottorino Respighi, e Ernest Bloch) e nello stesso tempo coltivare il repertorio classico per quartetto (Haydn, Mozart, Beethoven) e i famosi lavori del XIX e XX secolo (da Brahms a Bartók, da Dvorák a Debussy).
 
Nell'intento di approfondire i linguaggi musicali del tempo in cui le opere furono scritte, il Quartetto Carmina ha iniziato a suonare su strumenti storici con corde di budello, e con una tecnica esecutiva differente da quella odierna. Tutto ciò ha influenza anche sull'esecuzione con gli strumenti moderni. Normalmente Matthias Enderle suona un violino di Giulio Degani (1912), Susanne Frank un violino di Alexander D’Espine (1830), Wendy Champney una viola di William T. Walls (1969), Stephan Goerner un violoncello di David Tecchler (1711).
 
Per il Quartetto Carmina sono stati importanti gli incontri con Sándor Végh e Nikolaus Harnoncourt, e con i membri dei Quarteti Amadeus e LaSalle.
Inoltre, il Quartetto Carmina suona regolarmente con musicisti come Mitsuko Uchida, Elisabeth Leonskaja, Emanuel Pahud, Truls Mork, Wolfgang Meyer, Sabine Meyer, Antonio Meneses, Veronika Hagen, Olaf Bär und Wolfgang Holzmair.
Magazzini Sonori
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creato:martedì 3 giugno 2008
modificato:martedì 14 febbraio 2017