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Brani di Piero Bonaguri

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Piero Bonaguri

(Rimini)

Piero Bonaguri, chitarrista, ha compiuto gli studi col massimo dei voti e lode al Conservatorio di Parma e ha conseguito il Diploma di Merito alla Accademia Chigiana di Siena. Tra i suoi maestri ci sono Enrico Tagliavini, Alirio Diaz, Oscar Ghiglia (del quale è stato assistente) e infine Andrés Segovia.

Svolge attività concertistica in circa cinquanta Paesi nei cinque continenti, suonando per importanti istituzioni e festivals (Carnegie Hall di New York, Biennale di Venezia, Ravenna Festival, Ente Sferisterio di Macerata, Pomeriggi Musicali di Milano, Sagra Malatestiana, Amici di Musica Realtà di Milano, Palazzo Marino e Castello Sforzesco di Milano, South Bank Centre di Londra, RAI, BBC, Accademia di Belle Arti di Vienna, Guggenheim Museum di Bilbao, Museum of Western Art di Tokyo, Art Gallery of Ontario di Toronto, Albertina di Vienna, Museo Internazionale della Musica di Bologna, ecc.).
Ha eseguito, inciso e curato le edizioni (Ricordi, Suvini-Zerboni, Soudboard, Curci, Zanibon, Ut Orpheus, Edi-Pan, Bèrben, ...) di molti brani solistici e con orchestra scritti per lui (sono ormai circa duecentocinquanta i nuovi pezzi per lui scritti da compositori come Cappelli, Guarnieri, Ugoletti, Solbiati, Molino, Paccagnini, Benati, Carluccio, Anzaghi, Tagliamacco ecc.). Inoltre, ha curato per Carisch un'antologia di studi e pezzi introduttivi alla contemporanea e dirige una collana di musica contemporanea per l'editore Ut Orpheus.

Ha inciso una ventina di dischi (per Universal, Naxos, ASV - Resonance, Phoenix, Edi-Pan, Bongiovanni, Dotguitar, Itaca, Michelangeli …) ed è membro di giuria in importanti concorsi internazionali (Benicassim, Berlino, Milano, Goa, ...).

Bonaguri ha suonato musica da camera con Alirio Diaz, Maxence Larrieu, Oscar Ghiglia, Danilo Rossi, Enzo Porta, Ulìses Passarella, Daniela Uccello, Sonia Turchetta, "Albertina Solisten" di Vienna. È stato solista con numerose orchestre, tra cui la "Toscanini", la "Haydn", la Sinfonica di San Remo, i Pomeriggi Musicali.

Tra le sue più importanti affermazioni si ricordano il recital "Omaggio a Segovia" al Centro de la Villa di Madrid e alla Merkin Hall di New York, il recital presso il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite di New York, i recitals in diretta per Rai Radiotre Suite e Rai Piazza Verdi.

Docente al Conservatorio di Bologna, tiene corsi e seminari in U.S.A., Giappone, Australia, Cina, Russia, e in Italia (Accademia di Imola, Accademia Musicale Umbra, Conservatorio e Università di Rovigo e i conservatori di Bologna, Alessandra, Trento, Trieste, Sassari).
Ha tenuto un ciclo di lezioni-concerto per l'Università di Bologna e insegnato presso il Conservatorio di Bruxelles, quello di La Coruna, il Royal College di Stoccolma, l'Università di Graz e l'Università Autonoma di Città del Messico.

Piero Bonaguri è membro della Hauser Foundation, del Comitato Scientifico del Convegno dei Chitarristi di Alessandria. Testimonianze sulle sue esperienze e concezioni musicali si possono trovare pubblicate in alcuni articoli e interviste (Musica, Il Fronimo, Kos, Gazzetta della musica, Jcg, ecc.).

La critica ha detto di lui: "A Master of the guitar… spellbinding artistry" (Washington Post), "Most inspired rendering" (The New York Times), "Bonaguri's musicianship is superlative" (American Records Guide), "Marvellous performance" (Gendai Guitar, Tokyo), "A lesson in assured mastery" ("Herald Sun", Melbourne), "A superb performance" (Classical Guitar), "A skillful and stylish account" (Classical Guitar), "Chitarrista principale non solo in Italia… eccezionale bravura…" (L. Pestalozza, Musica Realtà), "Ottima interpretazione" (CD Classica), "ispirato e generoso" (A. Gilardino, Suonarenews), "tecnica sicura e raffinata musicalità" (Guitart), "Ottimo lavoro" (Il Fronimo), "interprete esemplare di Castenuovo - Tedesco come altri mai" (Il Resto del Carlino).

Di lui scrisse Andrès Segovia: "Avrà presto un nome illustre fra i migliori chitarristi di questo tempo".

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Sito web:www.bonaguri.com
Proprietà dell'articolo
creato:venerdì 18 maggio 2012
modificato:martedì 14 febbraio 2017