Luca Gallo

(Bologna, 3 novembre 1964)

Luca Gallo studiò canto sotto la guida del M° Paride Venturi.
Nel 1993 vinse il XIV Concorso "Mattia Battistini" di Rieti per la parte di Ferrando (Il Trovatore), con la quale debuttò nel novembre dello stesso anno.
Successivamente interpretò Don Basilio (Barbiere di Siviglia) negli Emirati Arabi e in Francia, Angelotti (Tosca), Sparafucile e Monterone (Rigoletto), Zio Bonzo (Madama Butterfly) a Rieti, in Francia e Spagna diretto dal M° Maurizio Rinaldi.
Luca Gallo è stato poi vincitore e finalista di altri concorsi nazionali e internazionali: As.li.co (Milano), A. Belli (Spoleto), Angelica Catalani (Ostra), Spontini (Maiolati), Mario del Monaco (Marsala).

Dal 1996 ha iniziato a collaborare con diversi importanti teatri italiani e stranieri, interpretando vari ruoli: è stato Sparafucile (Rigoletto), Simone (Gianni Schicchi), Pistola (Falstaff) per il Circuito Lombardo; Figaro e Bartolo (Nozze di Figaro) e Zareckj (Evgenij Onegin) al Massimo di Palermo; Alidoro (La Cenerentola) e Haly (L'Italiana in Algeri) a Nimes (Francia); ancora Pistola allo Sferisterio di Macerata, Messina, Chieti, Reggio Calabria e Salerno dove ha interpretato anche la parte di Zuniga; Pallante (Agrippina) e Monterone al Politeama di Lecce; Haly a Tel Aviv; Sir Gualtiero (Roberto Devereux) al Regio di Torino; ancora Zareckj all'Opera di Roma; Hermann (Racconti di Hoffmann) al S. Carlo di Napoli.

Ha recitato a Sassari come Mandarino (Turandot), Barack (nella Turandot di F. Busoni), Remigio (Navarraise di J. Massenet); Bonzo (Madama Butterfly) al Forum Grimaldi (Macerata); Zuniga (Carmen) e il Re (Aida) al Politeama Greco di Taormina; Montano (Otello) e Gran Sacerdote (Nabucco) a Bassano del Grappa; Angelotti (Tosca) e ancora Bonzo al Festival pucciniano di Torre del Lago; Ferrando (Il Trovatore) a St. Etienne (Francia), Camerino, Teatro della Fortuna di Fano, dove ha interpretato ancora Simone; Bailli (Werter) e Principe di Bouillon (Adriana Lecouvreur) a Fidenza; Don Pasquale a Cagli.

Nel 2004 Luca Gallo ha interpretato Scrooge in Racconto di Natale di C. Galante, in prima assoluta e nella ripresa successiva a Teatro Alighieri di Ravenna. A Torino è stato invece il Papà nella fiaba Alice composta da S. Seghedoni, col quale ha cantato anche in concerto a Novi Sad e Seoul.
In Giappone ha debuttato, invece, nel ruolo di Dulcamara (L'Elisir d'Amore); è stato Leporello (Don Giovanni) a Salon de Provence, Fontanellato e Oxford.

Nel 2008 ha fatto il suo debutto come Anzoleto (Campiello) a Rovigo, è stato Tom in Un Ballo in Maschera (Messina) e Pistola per il Circuito Lombardo. L'anno dopo è stato Monterone ancora a Rovigo e Vicenza.
Nel maggio 2010 ha vestito i panni di Masetto al Vittorio Emanuele di Messina e Leporello al Festival di Solothurn (Svizzera).
Altri ruoli interpretati sono stati: Alvise (Gioconda), Raimondo (Lucia di Lammermoor), Oroveso (Norma), Bruschino Padre (Signor Bruschino) e Leone (Attila) in forma di concerto.

Luca Gallo è stato diretto, tra gli altri, da Donato Renzetti, Peter Maag, Roberto Tolomelli, Bruno Campanella, John Neschling, Enrique Mazzola, Yoram David, Karl Martin, Stefano Ranzani, Massimiliano Stefanelli, Lotar Koenigs, Marco Boemi, Tiziano Severini, Steven Mercurio, Carlo Palleschi.

Tra i registi con cui ha collaborato si annoverano Pier Luigi Pizzi, Ivo Guerra, Alberto Fassini, Beppe de Tomasi, Gilbert Deflo, Denis Krief, Enzo Dara, Pier Francesco Maestrini, Jonathan Miller, Omri Nitzan, Ulisse Santicchi, H. Brockaus, Francesco Micheli, Maria Elena Mexia, Paolo Trevisi.
Inoltre, Luca Gallo si è esibito al fianco di cantanti quali Mirella Freni, Nicolai Ghiaurov, Renato Bruson, Giuseppe Sabbatini, Giorgio Surjan e Andrea Bocelli.

L'attività concertistica ha visto Luca Gallo interpretare la Petite Messe Solennelle e lo Stabat Mater di Rossini, il Messiah diHändel, lo Stabat Mater di Haydn, Requiem, Kronungsmesse, Missa Brevis KV 258, Vesperae Solennes de Confessore e Litanie Lauretane di W.A. Mozart, Cantata n. 147 di J.S. Bach, il Requiem di G. Fauré, il Te Deum di M.A. Charpentier e la Messa in Sol di Schubert, la Nona Sinfonia di Beethoven e la Messa di Gloria di Puccini.

Numerose anche le incisioni discografiche effettuate a partire dal 1995, quando registrò Attila di Giuseppe Verdi (nel ruolo di Leone) per l'etichetta Clamadisco.
Seguirono nel 1997 per Clamadisco Giovanna D'Arco (ruolo di Talbot), ancora di Verdi, e per l'editore Bongiovanni S. Domenico di Guzman (ruolo di Fra' Ventura) di A. Braga; nel 2000 Turandot di F. Busoni (ruolo di Barak) e La Navarraise di J. Massenet (ruolo di Remigio) per Kicco Classic; nel 2006 ha inciso il ruolo del Papà in Alice di S. Sghedoni (ed. Idyllium).