Claudio Scannavini
(Bologna, 1959)
Claudio Scannavini ha iniziato gli studi di pianoforte e composizione al Conservatorio di Bologna con Zecchi, proseguendoli a Milano con Donatoni e Sciarrino. Ha quindi frequentato corsi tenuti da Stockhausen e Ligeti.
Anche sotto lo stimolo del lavoro svolto all'IRCAM di Parigi, sin dalle sue prime composizioni Scannavini si è concentrato sullo studio dei fenomeni percettivi, cui ha unito le possibilità offerte dall'informatica musicale.
Allontanandosi progressivamente dalla sperimentazione sonora predominante tra gli anni '70 e '80, ha rivolto i suoi interessi all'iterazione e a materiali di netta derivazione modale, organizzati secondo items percettivi predefiniti.
Le sue musiche sono state eseguite in numerose rassegne e festival, fra cui: Nuova Ricerca Musicale (Reggio Emilia), Conoscere la Musica (Bologna), Città di Castello, Incontri di Musica Contemporanea Guibenkian, RAI, Radio France, Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, Action Melbourne New Music, Teatro Comunale di Bologna, Teatro la Fenice, Semaine de Musique Contemporaine Italienne di Villeneuve d'Ascq, Pomeriggi musicali di Musica Insieme, Stagione concertistica di San Marino.
Con l'oratorio Il Libro di Giobbe ha debuttato al Comunale di Bologna; tra i suoi lavori si ricordano le opere Codice Mosè e Il Fantasma di Canterville e il balletto Janas.
Il melologo Le Dighe del Tempo (esecutori solisti: Mario Brunello e Maddalena Crippa) gli è stato commissionato per commemorare il 40° anniversario della strage del Vajont.
Scannavini ha inoltre realizzato musiche di scena per vari spettacoli e trasmissioni televisive RAI.
Le sue musiche sono edite dall'Edition Salabert.
Claudio Scannavini è docente di composizione presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto.
creato: | martedì 27 ottobre 2009 |
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modificato: | martedì 27 ottobre 2009 |