Ei tarda ancor! (Oberto Conte di San Bonifacio)
Ei tarda ancor! (aria di Oberto)
Ei tarda ancor! ... Forse mancato è il messo,
o forse ei vile! ... Ah no! Nol credo. Alfine
di vendetta appagar posso il desìo...
Niun asil può sottrarlo al brando mio.
L'orror del tradimento
chiede dell'empio il sangue;
il braccio mio non langue,
fulmina il brando ancor.
Pur cada il veglio spento,
se in ciel così fu scritto;
ma dell'altrui delitto
nol gravi il disonor.
Compositore | Giuseppe Verdi |
---|---|
Autore testi | Temistocle Solera - libretto |
Esecutore | Maurizio Agostini - pianoforte / Ugo Gagliardo - basso |
Genere | Melodramma / Opera lirica |
Approfondimenti | Oberto Conte di San Bonifacio |
Provenienza | Giuseppeverdi.it |
creato: | giovedì 22 novembre 2007 |
---|---|
modificato: | venerdì 10 giugno 2011 |