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Maddalena Crippa

(Besana Brianza, 1957)

Maddalena Crippa è un'attrice teatrale e cinematografica, protagonista della scena nazionale e internazionale.
Si è formata al Piccolo Teatro di Milano e ha debuttato all'età di diciassette anni nel "Campiello" di Goldoni (1975) nel ruolo di Lucetta, diretta da Giorgio Strehler, con il quale ha stretto un importante rapporto professionale.
Nel teatro Maddalena Crippa è un'attenta performer di personaggi femminili di vario profilo, nonché un'interprete che ha perfezionato anche il canto come proprio mezzo espressivo.

Nel 1980 è stata Lady Macbeth, sotto la regia di E. Marcucci; è quindi stata protagonista, diretta da Ronconi, in "La Commedia della Seduzione" di A. Schnitzler e, contemporaneamente, Leonide e Focino ne "Il Trionfo dell'Amore" di Marivaux, per la regia di A. Vitez (1985).
M. Castri ha diretto la Crippa in "Fedra" di D'Annunzio, nel quale ha interpretato il ruolo della protagonista nel 1988 e nel 1993.
È stata quindi una sensuale Tamora nella versione di P. Stein del "Tito Andronico" di Shakespeare; Nora in "Casa di Bambola" di Ibsen; la nobile Cornelia e la governante Rosa (alternandosi con Elisabetta Pozzi) nell'"Attesa" di R. Binosi per la regia di Cristina Pezzoli.
Nel 1994 Maddalena Crippa ha vinto un premio Maschera d'Argento come miglior attrice.
Dal 1994 al 1997 ha partecipato al festival di Salisburgo, recitando in lingua tedesca la parte della lussuria (Buhlschaft) nello "Jedermann" di Hofmannsthal.
Con la regia di Peter Stein, del quale è compagna di vita, ha interpretato il ruolo di Elena in "Zio Vanja" di Cechov, che ha debuttato a Mosca nel 1996 e ha vinto il premio come miglior spettacolo al Festival di Edimburgo.
Troviamo quindi Maddalena Crippa protagonista nel "Pierrot Lunaire" di Schönberg con la regia di W. Le Moli e in due recital, "Canzoni Italiane" (sugli anni 1919-'39) e "Canzonette Vagabonde" (degli anni '20-'40), in cui ha cantato brani italiani e tedeschi.

In stagioni più recenti Maddalena Crippa è stata legata professionalmente a Cristina Pezzoli; sotto la sua guida è stata protagonista di due spettacoli che ripercorrono splendori e miserie dell'Italia dal dopoguerra al boom economico: "L'Annaspo" di Raffaele Orlando e "Sboom!".

Rispetto alla carriera teatrale, in televisione Maddalena Crippa è arrivata più tardi; il suo primo ruolo fu quello da protagonista del teleromanzo "Arabella" diretto da Salvatore Nocita e del musical "Irma la Dolce".
Negli anni '80 è stata lodata come antagonista (vincente) nel teleromanzo-fumetto "La Ragazza dell'Addio", in "A Porte Chiuse" di Sartre e ne "La Casa Nova" di Goldoni, per riapparire nel serial "Morlok" (coproduzione italo - tedesca del 1993).

Da ricordare anche la carriera in campo cinematografico (nata grazie ad una parte avuta da giovanissima in "Tre Fratelli" di Francesco Rosi) in film come "Giochi d'Equilibrio" (1998), "Film" (con Laura Morante nel 2000) e "Appuntamento a Ora Insolita" del 2006.

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creato:lunedì 21 settembre 2009
modificato:martedì 14 febbraio 2017