Figli Del Sud
Children Of The South
Compositore | NUNZIO CICCONE |
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Autore testi | NUNZIO CICCONE |
Esecutore | NUNZIO CICCONE |
Data esecuzione | 01/01/2007 |
Luogo esecuzione | LONDRA |
Produttore | CLAUDIO CICCONE |
Genere | Musica Elettronica / Dance |
Provenienza | Nunzio Ciccone Bros. |
Licenza | Tutti i diritti riservati |
"Figli Del Sud"
recensione del giornalista FABRIZIO GALASSI.
Il brano gode di un ottimo groove fin dallinizio, originale, nato nelle mani in maniera naturale,
gonfio di esperienza, di mestiere, senza per forza uniformarsi a uno stile particolare,
Ottimo tiro fin dalle prime battute poi lingresso del grasso basso
mette in circolo tutte le cellule dancerecce presenti nel nostro organismo,
il bacino è incontrollabile, i piedi oramai sono andati,
le mani iniziano a battere sulla tastiera del computer.
La voce rappata ha molto stile e soprattutto ha un forte richiamo territoriale,
sa di Inghilterra,di Londra,con quel suo accento forte,
La parte migliore deve ancora arrivare e così a metà strada incontriamo una donna(ALESSIA CICCONE)
con una melodia tipica della Napoli dei 99Posse,
ma che si incastra così bene sul ritmo da sembrare slang e tradizione Jamaicana.
Figli del Sud ha quello stile double face, una parte per ballare,
laltra per leggere serenamente un libro dato il suo elevato tasso di ascoltabilità"
Figli del Sud (Children of the South)
This song has a great groove from the very beginning.
You can immediately feel an original way of expression,
born “in the hands”, in a natural way, full of experience, of skill.
It doesn’t try to be forced into a particular style,
and for this reason it is unique and spontaneous.
An excellent hit from the very first beats, then the fat bass comes in,
making all the dancing cells in our body move. Hips are incontrollable,
feet are gone, hands start to tap crazily on the keyboard deleting all the work already done.
The rapping voice shows lots of style and a strong territorial echo,
it brings to mind England, London, with a strong or forced accent,
but it doesn’t matter, the result is what counts.
The best part is yet to come, though, so towards the middle we find a woman (Alessia Ciccone)
singing a typical melody of the Naples ,
but so well integrated with the rhythm to sound Jamaican in slang and tradition.
“Figli del Sud” presents a double-face style, as one part is suitable to dancing,
the other is suitable to read a book, as it’s very easy to listen to
(and yet your hips will continue to pulse and beat).
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creato: | lunedì 16 gennaio 2012 |
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modificato: | lunedì 14 maggio 2012 |